Scarica notiziario originale in formato pdf - Itinerari alpinismo trekking scialpinismo
Scarica notiziario originale
(formato pdf 3.4Mb)

Notiziario Sezione di Torino Dicembre 2023



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.








VITA SEZIONALE


   Cari soci tutti,


la recente assemblea dei Soci del 9 Novembre ha eletto i membri del nuovo Consiglio
di Presidenza sezionale e i Delegati al Consiglio Centrale, nel resoconto che
segue avete i dettagli dei risultati.
Mi sento di formulare un sincero ringraziamento ai soci Alberto Guerci, Alberto
Zenzocchi, Dario Franco e Marco Valle che hanno lasciato il Consiglio ma continueranno
a collaborare in tutte le attività associative. Marco in particolare pur
risultando eletto ha deciso di rinunciare per motivi di impegni personali e in associazione
in quanto membro del Consiglio di Presidenza Centrale Giovane Montagna;
al suo posto subentra Maurizio Balzelli, primo escluso dei votati.
Un caloroso benvenuto e un augurio di buon lavoro vanno ai nuovi entrati in
Consiglio, Monica Valle e Umberto Lepore, giovani di cui abbiamo bisogno per
rinnovare la nostra associazione e anche il nostro modo di comunicare per essere
più vicini ai giovani.
Il primo consiglio di Presidenza del 16 Novembre ha anche determinato i ruoli
confermandomi Presidente di Sezione, e definendo Luca Marmo Vicepresidente,
Alberto Bello economo, Marta Rainetto Cassiere.
Le altre Commissioni operative saranno completate nel prossimo consiglio sezionale.
Come ho potuto illustrare in Assemblea dei Soci ci troviamo in punto cruciale per
la nostra associazione, il mio impegno e quello del Consiglio tutto è mirato alla
crescita delle attività nello spirito della nostra vita associativa, crescita che passa
attraverso la partecipazione di tutti, al coinvolgimento di nuovi soci. Se avete
degli amici interessati alla montagna invitateli a partecipare. Si è tutti chiamati
a fare la propria parte, in base ai propri talenti e capacità: in assenza di queste
"parti" l'associazione è destinata al declino. Quindi partecipate, chiedete, proponete,
criticate anche, ma fatevi sentire e la cosa preziosa come sempre è dare un
po' del proprio tempo.
Il calendario delle attività 2024 è fresco di stampa, non ci resta che partecipare!
Insieme al Consiglio di presidenza colgo l'occasione per augurarvi buone Feste e
un 2024 sereno e gioioso; l'appuntamento in sede per la S. Messa è per il 21 Dicembre
e potremo farci gli auguri di persona.
Guido VALLE

Sono risultati eletti:
Consiglio di Presidenza
BALZELLI Maurizio
BELLO Alberto
CARDELLINO Daniele
LEPORE Umberto
MAINA Lorenzo
MARMO Luca
RAINETTO Marta
VALLE Guido
VALLE Monica
Delegati al Consiglio Centrale
BORGNINO Luca
CARDELLINO Daniele
RAINETTO Marta
REGGIANI Laura
ROCCO Giorgio
ZENZOCCHI Alberto

Torna a inizio pagina



PROSSIME SERATE IN SEDE


   Giovedì 21 dicembre alle 19,30 h


Anche quest'anno, alla Giovane Montagna,
festeggeremo il S. Natale con qualche giorno
di anticipo.
Ci troveremo infatti
giovedì 21 dicembre alle 19,30 h
per partecipare alla Celebrazione della Santa Messa
di Natale. Potremo così pregare e cantare insieme.
La serata continuerà in allegria facendoci gli auguri
per le prossime feste gustando le prelibatezze che
ognuno avrà portato per condividerle con gli amici.
Vi aspettiamo numerosi!!!!!

Torna a inizio pagina


ATTIVITÀ PREVISTA


   Calendario 2024


Grazie alla collaborazione di molti soci che si sono proposti, anche il nuovo calendario
per il 2024 è ricco di iniziative.
Segnalo particolarmente la spinta che i giovani stanno portando avanti con l'alpinismo
di alta quota, con una serie di uscite in progressione di difficoltà in modo
da permettere l'avvicinamento a questo mondo anche a chi fosse meno preparato.
Poi si può spaziare dallo sci alpinismo all'arrampicata, dal torrentismo alla
mountain bike. Due nuovi trekking sono stati inseriti per chi ama stare più giorni
immerso nella natura, e una "4 giorni in Oberland" di sci alpinismo per chi vuole
cimentarsi con una esperienza lontana dai centri abitati in un ambiente silenzioso
e severo.
Gite più semplici, ma non meno impegnative e/o gratificanti, fanno da tappeto
lungo l'intero anno per darci la possibilità di frequentare la montagna il più possibile
e tenerci in allenamento.
Ringrazio tutti i coordinatori che sono arrivati preparatissimi e ci hanno permesso
di avere la stesura del calendario definitivo in soli due incontri
Per la Commissione Gite,
Dario FRANCO
Gennaio
6 SA Cima Bosco - 2376 m L. Marmo
13 CA Cascata Ghicet - Groscavallo D. Franco
14 SA Aggiornamento neve - Jafferau D. Franco / G. Valle
21 RN Madonna del Ciavanis - 1874 m A. Zenzocchi
27 CA Cascata Paccard - Estoul D. Franco
28 SA Testa di Cervetto - 2347 m M. Barbi
Febbraio
4 RN P.ta Fontana Fredda - 2523 m Marco Valle
11 SA Monte Morion - 2710 m G. Valle
17/18 SA/RN Rally scialpinismo e ciaspole - Auronzo di Cadore (BL) Sez. Vicenza
19 - 21 SA Aggiornamento di Sci alpinismo - Versciaco CCASA
Marzo
2-3 A Preparatoria spedizione Bolivia CCASA
3 SA Terra Nera - 3100 m L. Gaido
9/10 A Aggiornamento ghiaccio - Pievepelago (MO) CCASA
17 SA Punta Founset - 2798 m I. Salza
Aprile
7 SA Rocca la Marchisa - 3072 m M. Bolla
12 - 15 SA Randonnè di scialpinismo - Engadina CCASA
20 E 4 passi nei parchi L. Reggiani
21 SA Roc del Boucher - 3285 m M. Debernardi
25- 28 SA 4 giorni in Oberland D. Cardellino
Maggio
1 E P.ta Lunelle - sentiero Frassati - 1382 m Marco Valle
5 E Escursione fotografica - Vallone Rochemolles M. Badiali
10 - 12 E/T Benedizione degli attrezzi Sez. Roma
18 EE Monte Malamot - 2917 m Monica Valle
19 E Colle di Luca - 2436 m A. Zenzocchi
25 - 27 E 2 giorni in Val D'Aveto
Marco Valle /
M. Bolla
25 E 4 passi nei parchi L. Reggiani
26 TR Rio Chalamy E. Bena
Giugno
1 A Monte Orsiera - 2890 m U. Lepore
2 A Arrampicata in falesia A. Bello
8 Apertura N.Reviglio Comm. Reviglio
9 E Monte Zerbion - 2719 m E. Bena
15 E Beaulard - Bardonecchia, fondovalle R. Risatti
15/16 A Avvicinamento all'alpinismo - Pelvoux - 3943 m L. Gaido
22/23 A Preparatoria spedizione Bolivia CCASA
23 E Rocciamelone - 3538 m Comm. Gite
22 - 30 Settimana famiglie - Val Roya/Finale D. Franco
29/30 A Avvicinamento all'alpinismo Aig.Argentiere - 3902 m Matteo Valle
Luglio
4 - 7 E Settimana pratica escursionistica - N.Reviglio CCASA
6 Approvvigionamento N.Reviglio Comm. Reviglio
13/14 A Zumstein - 4563 m U. Lepore
21 E Punta Basei - 3338 m G. Siletto
Agosto
2 - 23 EE/A Spedizione Bolivia CCASA
29 Agosto -
1 Settembre
E Trekking Orobie G. Siletto
Settembre
7/8 A Manutenzione Bivacco Pol - 3173 m Comm. Gite
8 E Buco di Viso - 2882 m
D Franco /
M. Schiavoni
13 - 15 E Raduno Estivo - Vernante Sez. Cuneo
21 TR Rio Claretto - Novalesa D. Franco
22 E Punta Tre Vescovi - 2501 m M Balzelli
28 E 4 passi nei parchi L. Reggiani
29 Chiusura N.Reviglio Comm. Reviglio
Ottobre
5 E Miniera di Herin - Champdepraz - 1600 m A. Guerci
6 A Arrampicata in falesia M. Barbi
12 E 4 passi nei parchi L. Reggiani
13 E Punta delle Serene - 2645 m Marco Valle
20 MTB Monti della Luna L. Marmo
26/27 Assemblea dei Delegati - Campogalliano Sez. Modena
Novembre
7 Assemblea dei Soci
9 E 4 passi nei parchi L. Reggiani
10 E Panorama sulla Valsessera - 1840 m A. Zenzocchi
24 Santa Messa ai Cappuccini
Dicembre
15 SA Rocher de la Garde - 2200 m M. Bolla
19 Santa Messa di Natale in Sede
21 CA Rio Giaset - Pianprato D. Franco
SA = Sci-Alpinismo RN = Racchette Neve A = Alpinismo
E = Escursionismo MTB = Mountain Bike
TR = Torrentismo CA = Cascate di ghiaccio

Torna a inizio pagina


   6 Gennaio 2024 - Cima Bosco (2376 m) (SA)


Località di partenza : Thures
Dislivello : 736 m
Un sempreverde adatto a tutti, anche come invito allo scialpinismo.
Partiremo da Thures, dove parcheggeremo lungo la strada che sale da Bousson
poco prima del paese, all'altezza del penultimo o ultimo tornante. Si sale alle
spalle del paese (Est/Sud-est) con percorso non obbligato tra pratoni dalla pendenza
dolce, in direzione del bosco sovrastante. In breve si raggiungono le Baite
Chalvet con una piccola cappella, che generalmente si lasciano sulla destra. Si
riprende a salire generalmente su traccia evidente, sempre in direzione Est/Sudest
senza percorso obbligato tra bosco e radure. Superata quota 2000 si piega
leggermente verso sinistra fino ad uscire dal bosco, quando ormai la cima caratterizzata
dalla cappella di vetta diventa ben visibile. Con percorso a piacere la si
raggiunge.
Discesa lungo il percorso di salita, oppure dalla vetta ci si può spostare verso sud
per un centinaio di metri ad imboccare un bel pendio appena più ripido (forse BS
100 metri) che conduce ad ampi pratoni e poi con percorso a semicerchio verso
destra ci si riconduce al percorso di salita.
Coordinatore di gita : Luca MARMO Cell. 339 1531629

Torna a inizio pagina


   13 Gennaio 2024 - Ghicet di sinistra Vallone di Sea (Groscavallo) (CA)


Impegno: II - Difficoltà ghiaccio: 3
Da Forno Alpi Graie si risale nel vallone di Sea fin quasi all'Alpe di Sea, con
quasi 700 m di avvicinamento.
Le cascate sono parallele l'una all'altra con uno sviluppo di 120 mt ognuna.
Risalire la breve gorgia di accesso e quindi attaccare la colata che dopo un breve
tratto facile (60-65°) e un ripiano presenta un grande salto di una trentina di
metri (75°). Sopra il salto un altro pendio e poi il salto finale dove termina il
ghiaccio (75-85° a seconda della quantità di ghiaccio).
Discesa in doppia.
Coordinatore di gita: Dario FRANCO cell. 331 8126912
francodar@tiscali.it

Torna a inizio pagina


   14 Gennaio 2024 - Aggiornamento Neve Jafferau - Bardonecchia (SA/RN)


Ci troveremo a Jafferau al parcheggio dei Bacini per una giornata divisa in due
parti: si potrà fare una gita di impegno leggero con ciaspole o sci da scialpinismo
per circa 600-700 m dislivello in mattinata per poi passare ad una esercitazione
di ricerca travolti da valanga con utilizzo dell'attrezzatura specifica pala, Artva
e sonda. Sarà possibile provare sul campo quanto appreso in teoria nel giovedì
sera precedente (11 Gennaio, verrà confermato con mail), e capire quanto sia importante
la familiarità all'uso degli strumenti per essere rapidi ed efficaci nell'autosoccorso
in ambienti innevati.
Questa uscita è importante per i partecipanti alle gite invernali.
Mezzo di trasporto : Auto private
Note logistiche : :Da definire il giovedì precedente
Coordinatore di gita : Guido VALLE
Dario FRANCO
Cell. 329 2305458
Cell. 331 8126912

Torna a inizio pagina


   21 Gennaio 2024 - Madonna del Ciavanis (1874 m) (RN)


Località di partenza : Vonzo - Chialamberto
Dislivello complessivo : 643 m
Difficoltà : MR
Esposizione : Sud
Descrizione:
Partenza da Vonzo (Chialamberto) per la strada chiusa dalla barra.
Dopo alcuni tornanti si esce dal bosco e la vista spazia su tutta la Val Grande di
Lanzo da un lato, mentre sul lato opposto si scorge a metà della montagna il
santuario della Madonna del Carmine, detto del Ciavanis. La strada , dopo alcuni
tornanti su ampi prati si dirige a est, quasi in piano, fino al Santuario.
Splendido panorama sulla vicinissima Bellavarda e su tutte le montagne delle
Valli di Lanzo.
A t t r e z z a t u r a : per escursionismo invernale
(obbligatori: ARTVA, pala, sonda )
L o g i s t i c a : da concordare il giovedì precedente
Mezzo di trasporto : auto private
Coordinatore di gita: Alberto ZENZOCCHI Cell. 338 8825148
alberto.zenzocchi@alice.it

Torna a inizio pagina


   27 Gennaio 2024 - Cascata di Paccard Estoul (Brusson) (CA)


Impegno: II - Difficoltà ghiaccio: 3
Bella cascata di 120 m di sviluppo in ambiente isolato. Il ghiaccio spesso è stratificato
e a cavolfiori.
Avvicinamento a piedi con 150 m di dislivello.
Il primo salto molto breve (5-6m) può essere affrontato al centro o a dx se con
poco ghiaccio (da 70° a 85°). Quindi si prosegue per una cinquantina di metri fino
alla base del muro principale.
La cascata si sale generalmente nel centro-dx su pendenze costanti tra 70-80° e
tratti a 90°. Generalmente la prima sosta si fa a dx (su ghiaccio) in corrispondenza
di un evidente grottino, quindi si può fare un secondo tirone da 50m fino
all'uscita oppure due tiri corti (sempre con sosta intermedia a dx da attrezzare
su ghiaccio). La sosta finale si trova su un grosso larice a dx a fine cascata (scomoda
con poca neve).
Discesa a piedi. Proseguire sul fondo del torrente oltrepassando una prima vasca,
alla seconda uscire a sx e risalire la sponda terrosa fino a raggiungere i prati e
una radura con alpeggio, da lì per sentiero rapidamente si torna alle case di Paccard
(ottimo colpo d'occhio sulla cascata).
Coordinatore di gita: Dario FRANCO Cell. 331 8126912
francodar@tiscali.it

Torna a inizio pagina


   28 Gennaio 2024 - Testa di Cervetto (2347 m) (SA)


La Testa di Cervetto (o Testa di Nonna 2347m) situata, sullo spartiacque tra il
vallone di Oncino (a ovest) e il vallone del rio Frassaia. è una classica scialpinistica
apprezzata anche dagli amanti delle ciaspole in quanto non presenta rischio
valanghe. La salita più conveniente per il minor sviluppo si effettua da Meire
Bigorie (1498 m) sul versante nord-ovest della montagna, ma si può anche salirla
da Serre, un'altra frazione di Oncino percorrendo il crinale nord della montagna
con uno sviluppo maggiore.
Da Meire Bigorie si inizia in direzione sud-est, attraversando il ponticello e risalendo
il pendio nel bosco rado. Dopo circa duecento metri di dislivello il bosco
lascia spazio ad ampi pendii, mai ripidi. Risalire tenendosi sulla cresta nord (destra
orografica) per poi uscire sul pianoro sommitale che conduce in vetta.
La discesa si svolge su un larghissimo pendio, mai pericoloso che permette di
scegliere il tracciato che si preferisce a seconda delle condizioni della neve. Prima
del bosco conviene ricongiungersi alle tracce di salita poiché in alcuni punti è
abbastanza fitto.
Attrezzatura : :Obbligatori ARTVA, pala, sonda.
Note logistiche : Da definire il giovedì precedente
Coordinatore di gita : Marco BARBI Cell. 335 1078079

Torna a inizio pagina


   4 Febbraio 2024 - Punta Fontana Fredda (2523 m) (RN)


Località di partenza : Cheneil - Valtournenche
Dislivello : 523 m
Esposizione : Nord-Ovest
Dal parcheggio di Cheneil si risale la mulattiera fino a raggiungere la conca di
Cheneil (alternativamente è in funzione un ascensore automatico). Quindi risalire
il rado bosco di larici dietro le case seguendo all'incirca il percorso della mulattiera
estiva, puntando in seguito per dossi e valloncelli alla leggera depressione
a est della Punta Fontana Fredda, che si raggiunge in breve lungo lo spartiacque.
Prevedere abbigliamento invernale (esposizione nord) per ciaspolare, oltre al kit
di autosoccorso personale pala Artva e sonda. Utili le ghette in caso di neve profonda
(se siamo fortunati...)
Mezzo di trasporto : Auto private
Ritrovo di partenza : Parcheggio ex Maffei C.so Regina Margherita angolo
C.so Lecce h.7.30
Coordinatore di gita : Marco VALLE Cell. 347 6510744
Iscrizioni : Entro il giovedì precedente, contattando il coordinatore

Torna a inizio pagina


   11 Febbraio 2024 - Monte Morion (2710 m) (SA)


Località di partenza : Lignan 1633 m
Dislivello : 1076 m
Dall'abitato di Lignan ci si dirige verso nord per tacili e dolci pendii passando
per l'alpe Veplace. Si prosegue sempre verso nord entrando nel bosco passando
nei pressi dell'alpe Fontaney. Usciti dal bosco si attraversa un vasto pianoro e si
punta verso il vallone che divide la Cresta Champorcher dal Morion. Imboccato
il vallone si prosegue verso il Col du Salve che si lascia sulla sinistra per risalire,
fin dove possibile con gli sci ai piedi, la cresta che conduce alla vetta.
Mezzo di trasporto : Auto private
Note logistiche : :Da definire il giovedì precedente
Coordinatore di gita : Guido VALLE Cell. 329 2305458

Torna a inizio pagina


   17/18 Febbraio 2024 - XLVII Rally Scialpinistico XI Gara con Racchette da Neve Cadini di Misurina (BL) (SA/RN)


Il Rally del prossimo anno sarà organizzato dalla Sezione di Vicenza.
La zona scelta per la manifestazione è il gruppo montuoso dei Cadini di Misurina,
situato in prossimità delle magnifiche Tre Cime di Lavaredo, in provincia di Belluno,
con base a Villa Gregoriana, situata a pochi km dal centro di Auronzo di
Cadore (BL).
La partenza delle gare avverrà dalla zona dei Laghi di Misurina e d'Antorno, a
circa 10 km da Villa Gregoriana.
Programma preliminare della manifestazione
(soggetto a variazione):
Sabato 17 febbraio 2024
Dalle ore 14:00:
- arrivo dei partecipanti a Villa Gregoriana
- assegnazione delle camere
- comunicazione da parte di ogni sezione del membro designato alla Giuria
di Gara
Ore 17:30 - Santa Messa prefestiva presso la struttura
Ore 18:30 - Costituzione delle Giuria di Gara, briefing tecnico da parte del
Direttore di Gara, estrazione dell'ordine di partenza, consegna dei pettorali
di gara
Ore 20:00 - Cena
Domenica 18 febbraio 2024
Ore 05:45 - Colazione
Ore 06:30 - Trasferimento partecipanti verso la partenza della Gara, con
mezzi autonomi
Ore 07:15 - Ritrovo al luogo di partenza della Gara
Ore 07:15 - Inizio Gara con partenza della prima squadra Sci Alpinismo
(SA); a seguire partenza delle squadre Racchette da Neve (RN)
Ore 13:00 - Pranzo sociale presso Villa Gregoriana
Ore 14:30 - Premiazioni
Ore 16:00 - Scioglimento della manifestazione
Il programma definitivo della manifestazione, i percorsi di gara e tutti i dettagli
verranno comunicati a gennaio 2024.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 31 dicembre 2023.
Posso garantirvi che la zona scelta per il Rally è fantastica; vale sicuramente il
disagio del lungo viaggio!
Sarebbe bello riuscire a partecipare con un bel gruppo di torinesi.
Per informazioni e segnalare la propria partecipazione fare riferimento a:
Daniele CARDELLINO Cell. 366 3247130
daniele.cardellino71@gmail.com

Torna a inizio pagina


   19-21 Febbraio 2024 - Aggiornamento Neve Versciaco (BZ) (SA/RN)


L'Aggiornamento Neve 2024, a cura della C.C.A.S.A., si terrà con base a Versciaco,
alla Baita Giovanni Padovani.
Sarà gestita da Nicola Tondini e dal suo gruppo di Guide Alpine XMountain.
Il Programma dettagliato sarà presto disponibile in sede e verrà divulgato tra i
soci tramite la newsletter ed il sito.
Particolare attenzione sarà rivolta:
- alla valutazione dei rischi;
- alla scelta della traccia in funzione delle condizioni locali;
- alla gestione del gruppo;
- alla gestione delle situazioni di rischio ed emergenza;
- alle tecniche avanzate di progressione e discesa su terreno ripido.
Per informazioni e segnalare la propria partecipazione fare riferimento a:
Daniele CARDELLINO Cell. 366 3247130
daniele.cardellino71@gmail.com

Torna a inizio pagina


   3 Marzo 2024 - Terra Nera (3100 m) (SA)


La gita è una classica della Val Susa, con un discreto dislivello ed un notevole
sviluppo, soprattutto se non si riesce ad arrivare con le auto a Thuras, ma si deve
partire da Rhuilles.
Nr.4 - Dicembre 2023 pag. 13
Da Rhuilles percorrere la strada, raggiungere la borgata abbandonata di Thuras
e il ponte quotato 1948 m. Inoltrarsi nel bosco in dir. SO fino a raggiungere il
colletto a 2420 m, a sinistra del M.te Clausis (pendenza in qualche tratto fino a
35°); di qui imboccare l'ampio vallone del Rio Clausis in dir. S-SE (rimanendo
sulla sinistra orografica fino alla località Pintà 2700 m, si evitano inutili saliscendi)
e proseguire fino alla vetta ormai evidente. Discesa lungo l'itinerario di
salita fino al colletto dove, per evitare il bosco, si può spostarsi verso i più ampi
pendii a est.
Mezzo di trasporto : Auto private
Note logistiche : :Da definire il giovedì precedente
Coordinatore di gita : Lorenzo GAIDO Cell. 339 8020007

Torna a inizio pagina


   9/10 Marzo 2024 - Aggiornamento Ghiaccio Rif. Vittoria, Lago Santo Modenese Pievepelago (MO) (A)


Il prossimo anno l'Aggiornamento Ghiaccio si terrà sull'Appennino modenese e
tendenzialmente sarà impostato con due gruppi:
- Alpinisti esperti che avranno come terreno di "lavoro" itinerari di neve e
neve/ghiaccio di media montagna, con difficoltà di tipo classico (fino a 50°
d'inclinazione) su pendii / canali in neve, eventuali tratti di misto con roccia
fino al III° o ghiaccio fino a 70°, creste a diversa inclinazione e zone di ghiacciaio.
- Alpinisti meno esperti (scarsa dimestichezza con l'alpinismo su neve e
ghiaccio o escursionisti che vogliono aumentare la competenza in ambiente
invernale).
Per questi Soci sarà necessario un refresh robusto (o una formazione di
base) sulle basi dell'uso di ramponi e piccozza, basi delle tecniche di legatura
e degli ancoraggi.
Contenuti comuni:
Cramponnage e sue basi fisiche e motorie, uso della piccozza per progressione ed
emergenza, legature di base, problematiche tecniche dell'alta quota, manovre
base di recupero su neve-ghiaccio, rischio valanghe e sua interpretazione e gestione.
Appena sarà disponibile il Programma verrà divulgato ai soci tramite il Notiziario
e la Newsletter.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a:
Daniele CARDELLINO Cell. 366 3247130
daniele.cardellino71@gmail.com

Torna a inizio pagina


   17 Marzo 2024 - Punta Founset (2798 m) (SA)


La Punta Founset, 2798 m, situata nella val Germanasca sul versante destro
orografico della conca di Prali, rappresenta una bella meta scialpinistica poco
frequentata da raggiungere preferibilmente con neve invernale.
Presenta due itinerari:
il primo segue il vallone subito alle spalle del villaggio di Prali, mentre il secondo
sale dalla successiva località di Giordano e passa dai Tredici Laghi. C'è naturalmente
la possibilità di compiere uno splendido anello, percorribile in entrambe le
direzioni a seconda dell'innevamento e della qualità della neve.
Mezzo di trasporto : Auto private
Note logistiche : :Da definire il giovedì precedente
Coordinatore di gita : Igi SALZA Cell. 333 9813808

Torna a inizio pagina


   25-28 Aprile 2024 - 4gg di Sci-Alpinismo (SA)


Anteprima
Per il prossimo anno vorrei concludere la stagione di sci-alpinismo con una bella
4 giorni.
Sul Calendario troverete indicato come meta l'Oberland, ma il programma ovviamente
non è ancora definito, e si potrebbe anche trattare di un'altra zona.
Comunque si farà base in un rifugio in quota per poi cercare di salire qualche bel
4000, con difficoltà BS / BSA.
Sul prossimo notiziario sarà pubblicato il Programma dettagliato, ma invito chi
è interessato a contattarmi prima, sarà infatti necessario muoversi con molto anticipo
nel contattare i rifugi; quindi, mi sarà molto utile avere un'idea del numero
dei partecipanti. Grazie.
Coordinatore di gita: Daniele CARDELLINO Cell. 366 3247130
daniele.cardellino71@gmail.com

Torna a inizio pagina



PROSSIME SERATE IN SEDE


   Giovedì 8 febbraio 2024 Alle ore 21.15 - "Camminare..."


CAMMINARE direi che è il programma base della Giovane Montagna.
Ma...camminare dove? Quanto? Come?
In montagna, sì, certo: con scarponi, ramponi, sci, racchette da neve...
Invece io vi porto a camminare scalzi sulla sabbia, tra le dune, su montagne di
sabbia...in quello che forse è il più bello tra i sei deserti che ho avuto la fortuna
di calpestare: il RUB AL KHALI in Oman. Ma non basta. In ambienti più consueti
si può ( anzi, si poteva) anche "camminare" strisciando sulla pancia in una fredda
grotta, tra favolosi ricami di ghiaccio che ora, a causa del cambiamento climatico,
nessuno potrà più vedere. Restano le immagini magiche del tempo che fu.
Foto di Laura REGGIANI , Dario FRANCO, Emanuele BENA.
Se siete curiosi...vi aspetto !!!!
Laura REGGIANI

Torna a inizio pagina


   Giovedì 7 marzo 2024 Alle ore 21.15 - Serata gite sociali 2023


Anche il 2023 è stato ricco di gite, incontri, attività...
Sarà bello trovarsi per ripercorrere tutto l'anno attraverso fotografie e filmati.
Un'occasione per trascorrere qualche ora in compagnia e godere di panorami fantastici...
stando seduti, tranquillamente in sede...
Anche quest'anno sarà una serata con più autori, stili e musiche differenti...
Laura, Dario ed io cercheremo non solo di documentare le attività svolte, ma anche
di farvi rivivere l'atmosfera di amicizia e la gioia di stare insieme.
Invito tutti i soci che hanno partecipato alle gite sociali a collaborare, facendo
pervenire foto e video a: daniele.cardellino71@gmail.com.
Grazie.
Vi aspettiamo numerosi, in sede alle ore 21,15.
(Per chi non avesse ancora provveduto, sarà anche l'occasione per rinnovare la
quota sociale!)

Torna a inizio pagina



ATTIVITÀ SVOLTA


   30 Settembre 2023 - Parco della Rimembranza


Sabato ci siamo trovati in otto soci (sei donne e due uomini) per una passeggiata
nel Parco della Rimembranza torinese organizzata dalla nostra instancabile
Laura.
Il percorso è stato deciso sul posto per adeguarci alle varie esigenze di età e di
gambe dei partecipanti e si è dimostrata una scelta giusta e piacevole. Forse le
socie più giovani avrebbero preferito prolungare la camminata che invece hanno
ridotto per trascorrere tutti insieme i momenti di passeggio e di convivialità che,
ai più vecchietti, sono molto graditi.
Così, anche questa volta abbiamo usato più la lingua che i piedi riuscendo ugualmente
a scoprire (o riscoprire) angoli di questo Parco poco conosciuto e, purtroppo,
scarsamente conservato. Trattandosi di un Parco della Rimembranza ( ossia RICORDO
dei Caduti torinesi della grande Guerra 15/18) questa trascuratezza è
un po' scandalosa...
Nella speranza che Laura e qualche altro socio volenteroso continuino a organizzare
piacevoli incontri termino con un ARRIVEDERCI ... a presto!!
Giovanna RASTELLI

Torna a inizio pagina


   9 Luglio 2023 - Cima d'Aver


La gita alla cima d'Aver non poteva svolgersi sotto migliori auspici; giornata meteorologicamente
perfetta, clima caldo per essere in ottobre, buon numero di partecipanti,
(ben 15 + 1), dislivello e difficoltà alla portata di tutti.
La prima parte della salita con modesta pendenza all'ombra di un fitto bosco di larici
e abeti ha permesso alla allegra combriccola di chiacchierare amabilmente, poi su
sentiero un po' più dritto, fuori dal bosco il gruppo si è sgranato e il magnifico panorama
che salendo s'andava allargando ha spento le voci.
Alla quota di 2469 m della cima, raggiunta da tutti, la soddisfazione per il panorama
era palese: per una vetta di pur modesta quota la sensazione di ariosità percepita ha
gratificato tutti.
La vista a 360 gradi comprendeva i grandi delle nostre Alpi: la parete sud del Cervino
e l'insieme del Monte Rosa mente a sud spiccavano l'Emilius, la Grivola e i ghiacciai
del Ruitor sullo sfondo.
Nella sosta prima di traversare verso la vicina cima Longhède una breve lezione di
geologia da me impartita ha chiarito la natura delle rocce di vetta costituite da una
scaglia di fondale oceanico metamorfosato a serpentino nel corso dell'orogenesi alpina.
Sulla cima Longhède a 2416
m, raggiunta con una passeggiata
in cresta, la compagnia
si è rilassata per consumare
uno spuntino reso
più allegro da tre bottiglie
di vino che una volta stappate
sono evaporate rapidamente.
L'unico che non ha
approfittato del vino è stato Asch il simpatico
setter di Guido che avendo corso più
di tutti era particolarmente assetato.
La discesa con il sole sempre più ardente
e la temperatura ormai a livello estivo ha
fatto desiderare a tutti di raggiungere al
più presto il bar nei pressi del parcheggio
dove una ricca bevuta di birra ha ridato
pace alle gole assetate. Un ultimo sguardo
alla cima d'Aver nella calda luce del meriggio
dall'anomalo sapore estivo ha
chiuso la bellissima giornata.
Alberto GUERCI

Torna a inizio pagina


   21 e 22 Ottobre 2023 - Assemblea dei delegati - Genzano di Roma - Escursioni Accompagnatori


Nel pomeriggio di sabato 21 ottobre, dopo l'inizio dell'Assemblea nel salone dell'Istituto
Salesiano Casa Versiglia a Genzano, il gruppo degli accompagnatori, con una
breve passeggiata panoramica sul Lago di Nemi, raggiunge il Museo delle Navi Romane.
Una dettagliata visita guidata ci illustra le vicende e le vicissitudini di questo interessante
sito archeologico, ovviamente surclassato dalla vicina capitale.
Le navi imperiali del lago di Nemi non sono descritte nelle fonti letterarie; se ne
supponeva l'esistenza poiché accadeva che venissero pescati alcuni reperti archeologici.
In base a questi reperti si ipotizzò che appartenessero all'imperatore Caligola;
vennero poi affondate alla sua morte, nel rispetto della condanna alla damnatio memoriae.
Nel tempo si ebbero svariati tentativi di recupero delle navi affondate, che finalmente
furono tratte a riva nel 1929, in seguito a non semplici lavori di abbassamento
del livello del lago con un impianto idrovoro.
Fu costruito il Museo delle Navi Romane, il primo esempio al mondo di struttura
concepita appositamente in funzione del contenuto: si tratta infatti di un doppio
"hangar" di calcestruzzo con grandi superfici vetrate e delle dimensioni esatte per le
due navi, che erano lunghe circa 80 metri.
Nel 1944 un incendio avvampò sulle rive del lago di Nemi e il museo fu distrutto,
comprese le due navi. Si salvarono solo i reperti meno combustibili o che erano stati
precedentemente trasportati nel museo nazionale romano.
Oggi si può solo immaginare la magnificenza delle navi imperiali dalle ricostruzioni
e dai frammenti rimasti: decorazioni in bronzo con forme di animali, porzioni di pavimenti
marmorei, statue e colonne.
La mattina della domenica il gruppo degli accompagnatori si sposta ad Albano Laziale
con 2 pullman; lungo il percorso si attraversa Ariccia, con il ponte monumentale
sulla via Appia, Palazzo Chigi (dove furono girate alcune scene de "Il Gattopardo") e
il grande parco adiacente.
La storia antica di Albano è strettamente collegata alle Legioni create dall'imperatore
Settimio Severo per combattere il popolo dei Parti in Mesopotamia; in particolare
la Seconda Legione fu eletta Guardia Personale dell'imperatore ed ebbe il suo
quartier generale ad Albano.
L'accampamento della Seconda Legione Partica (Castra Albana) ospitava circa 6000
uomini e ad oggi sono visibili ancora dei tratti di mura, diverse torri e porte d'accesso,
alcuni segmenti di strada basolata e di opere urbanistiche, le terme e l'anfiteatro.
Il Museo della Seconda Legione Partica documenta anche la vita quotidiana dei legionari,
presentando equipaggiamenti e vestiari, armi, utensili e altri oggetti quali
pedine e dadi oppure tessere di piombo che venivano usate come biglietti di ingresso
all'anfiteatro Severiano.
Tra le costruzioni più notevoli facenti parte dell'accampamento e ancora visibili nella
città di Albano ci sono i Cisternoni, realizzati per garantire il rifornimento idrico
necessario all'accampamento e a tutte le abitazioni circostanti. Si tratta in realtà di
un'unica grande cisterna, a tutt'oggi perfettamente funzionante, costruita in parte
scavando direttamente il banco roccioso ed in parte in muratura; è divisa in cinque
navate, con volte a botte sostenute da trentasei pilastri, e permette di immagazzinare
circa 10.000 metri cubi d'acqua.
Completano la visita due brevi soste alle chiese di S. Maria della Rotonda e di S.
Pietro, edificate entrambe su precedenti costruzioni romane.
Silvana PONSERO

Torna a inizio pagina


   28 Ottobre 2023 - Spiaggia del Meisino


Gita avventurosa, già prima d'iniziare, per coloro che si dovevano recare con i mezzi
pubblici al luogo dell'incontro (Ponte Sassi). Esse sono state costrette a rincorrere (si
fa per dire) tram e bus vari, deviati o in ritardo notevole, e alla fine raggiungere il
gruppo per mezzo di un taxi. Quindi questa è stata la prima parte della gita.
La seconda è stata decisamente più piacevole!
Siamo partiti percorrendo uno spettacolare viale di cipressi
altissimi, abbiamo poi proseguito su strade che
fiancheggiano il Po alle confluenze della Dora e della
Stura. È stata una piacevole passeggiata accompagnata
da una temperatura mite ideale, circondati da piante e
prati ancora verdeggianti ed avendo come cornice le nostre
montagne illuminate dal sole e luccicanti per la
prima neve.
Il percorso, tutto pianeggiante e liscio, ci ha consentito di
proseguire dialogando e guardandoci attorno senza timore
di inciampare. Tutto ci è stato favorevole, persino
la rete che ad un certo punto ha interrotto il cammino.
Molti hanno accolto con favore tale impedimento: era un
gradito alibi per fermarsi! Altri invece, vivaci e baldanzosi,
avrebbero volentieri proseguito ancora per ore ed
ore...ma il piacere di stare tutti uniti è prevalso. "Ci sono
le panchine (anche se un po' distanziate) e poi...è ormai
quasi mezzogiorno! ...l'ora di fare pranzo, fermiamoci!!!"
Quindi no piedi nudi nella sabbia! ...no tuffi!...
Il pranzetto voleva essere frugale, ma come si fa a rifiutare i dolcini che arrivano da
messaggeri delle panchine più lontane!?
Un buon caffè ha suggellato la nostra bella passeggiata.
Nota per nulla da trascurare: eravamo in 15 di cui ben 4 ultra novantenni, 2 ultra
ottantasettenni! I restanti beh! erano giovani... tra i settanta e gli ottanta.... Ringraziando
Dio, non a casa sul divano!
Olga CARDELLINO

Torna a inizio pagina


   11-12 Novembre 2023 - Sentiero dell'Infinito e Isola di Palmaria


Il Sentiero dell'Infinito è un percorso molto panoramico di circa 14 chilometri fra
Riomaggiore e Portovenere, il suo nome descrive molto bene la sensazione che si
prova a camminare tra vigneti, ulivi e boschi, con ampie vedute sul mare che lasciano
senza fiato.
Siamo in 13:
9 partecipanti coraggiosi
hanno iniziato l'avventura
alle 6.30 partendo
da Porta Nuova, attesi a
Riomaggiore da altri 4
che hanno trascorso la
notte al mare. Nonostante
qualche ritardo
causato dalla perdita
della coincidenza del
treno tra La Spezia e
Riomaggiore, l'entusiasmo
del gruppo è rimasto intatto. La levataccia è stata premiata da un cielo sereno,
un vero regalo dopo giorni di tempo incerto che ha alimentato la nostra voglia di
immergerci nella splendida natura mediterranea.
Sulla piazza di Riomaggiore troviamo il
primo segno bianco e rosso e imbocchiamo
una stretta via selciata in
mezzo ai carugi.
Il sentiero 593V, una scalinata molto ripida
come solo nei borghi liguri e in
certe remote valli nepalesi si può trovare,
ci regala panorami spettacolari
sul golfo delle Cinque Terre.
Dopo un'ora raggiungiamo il balcone
dove sorge il Santuario di Nostra Signora
di Montenero, a 340 mt s.l.m. Le
panchine vista mare ci invitano ad una
sosta e a un pranzo veloce.
Proseguendo raggiungiamo il Colle del Telegrafo a 550 mt s.l.m. Qui incrociamo la
strada asfaltata e troviamo un punto ristoro che non ci lasciamo sfuggire. Il sentiero
prosegue con dolci saliscendi per circa 3 chilometri fino a Campiglia, un piccolo borgo
medievale con una bella piazzetta centrale e un mulino a vento, ora in disuso, che
veniva usato per macinare castagne.
Dopo Campiglia e dopo un breve tratto su asfalto, inizia la parte più spettacolare del
percorso, lungo un sentiero aereo che si affaccia sul golfo e dove possiamo ammirare
dall'alto la nostra meta di domani l'Isola di Palmaria e le isole "sorelline" Tino e
Tinetto.
Le girl del gruppo non si lasciano
sfuggire l'occasione di una foto con
vista.
Alle 16.30 raggiungiamo il Rifugio
Muzzerone, dove ci aspetta il meritato
riposo ed un'ottima cena: testaroli
al pesto e cozze, non proprio
la tipica cena da rifugio!
Il giorno seguente il tempo è incerto
e durante la discesa di 40 minuti
verso Portovenere dobbiamo
tirare fuori dai nostri zaini le giacche
a vento per ripararci da un
breve scroscio di pioggia. Con
grande ottimismo qualcuno fa notare che, con queste nuvole il panorama è ancora
più bello.
Alle 10 il barchino che assicura il collegamento
4 volte al giorno con l'Isola di Palmaria per i non
molti turisti e camminatori fuori stagione e i 20
residenti, ci sbarca sull'isola nel paesino di Terrizzo.
Decidiamo di percorrere il periplo dell'isola in
senso antiorario. Un sentiero abbastanza ripido
e scivoloso, a causa delle recenti piogge, ci porta
nel punto più alto dell'isola, 200 mt s.l.m. nei
pressi del Forte Cavour e della batteria del semaforo.
Poi continuiamo e raggiungiamo il lato
dell'isola che guarda verso La Spezia e il Golfo
dei Poeti. Nel complesso un bel giretto tranquillo
di circa 6 chilometri. Alle 13.20 ci imbarchiamo
di nuovo e nel pomeriggio andiamo alla
scoperta di Portovenere e dei suoi monumenti,
senza dimenticare una visita al cimitero del
paese, dove è sepolto Walter Bonatti.
Con le coincidenze, finalmente a nostro favore, rientriamo a Torino alle 22.30. Che
bella avventura: un'immersione totale nella natura, alla scoperta di luoghi pieni di
storia e bellezza e tutto in ottima compagnia!
Marina MELIGA

Torna a inizio pagina


   19 Novembre 2023 - Gemellaggio con CUNEO Santena, Albugnano e Vezzolano


Raggiungiamo i soci di Cuneo a Santena: siamo in tutto circa sessanta persone e,
divisi in due gruppi, partiamo per la visita al Memoriale di Cavour e la camminata
nel Parco.
Il nostro accompagnatore ci propina subito (e lungo tutto
il percorso) una valanga di notizie storiche (condite con
molte opinioni personali...) che non saprei ripetere e che,
purtroppo, credo abbandoneranno presto la mia memoria.
Quello che non dimenticherò è la bellezza del parco
con i suoi alberi plurisecolari (molti superano i 300 anni!)
accarezzati dal limpido sole del mattino, smaglianti nel
loro manto autunnale.
Segue un lauto pranzo con specialità locali ad Albugnano:
molto apprezzata la cucina, la compagnia (un vero
gemellaggio con grandi chiacchierate !!) e lo splendido panorama
dalla terrazza sui colli coperti di vigneti. Per finire
non ci lasciamo mancare una veloce sgambettata
fino all'Abbazia di Vezzolano, sempre bellissima, nella
luce rosata del tramonto, dopo di che....
non resta che dirci : ARRIVEDERCI !!!
Laura REGGIANI

Torna a inizio pagina


   19 Novembre 2023 - In MTB al Colletto del Forno


A giudicare dalle presenze sul foglio gita l'escursione in mountain bike al Colletto
del Forno sarebbe stata per pochi amatori delle due ruote. Invece complice il bel
tempo neanche troppo freddo per novembre e l'ora dipartenza comoda per tutti ci
siamo ritrovati in 15 alla partenza da Pontepietra, frazione di Coazze. Come ulteriore
sorpresa la presenza di giovani ha abbassato l'età media dei partecipanti. Fin
dalla partenza si è capito che la voglia di scatenarsi da parte chi aveva meno anni
era palese, e così è stato. Dopo un primo tratto di salita, infatti, un gruppetto si è
subito cimentato in una variante imboccando un ripido sentiero in discesa nel bosco
che tagliando alcuni tornanti riportava alla strada principale. Gli altri hanno proseguito
sulla strada principale giungendo un po' alla spicciolata al colletto dove il
gruppo si è riunito.
A questo punto oltre al canonico spuntino di mezzodì ci siamo anche divertiti ad
ammirare le acrobazie in bici che alcuni fra i più giovani sono riusciti ad effettuare:
il salto in discesa di un muretto di cemento attrezzato con un asse per raccordarlo al
pendio.
Per la discesa i vari percorsi possibili sono stati l'occasione per dividersi; qualcuno
ha esplorato una mulattiera a mezza costa piuttosto sassosa mentre altri hanno imboccato
un sentiero già noto che scende direttamente nel bosco.
Così tutti ci siamo ritrovati in discesa ad un certo punto sulla strada sterrata dove,
complice un dosso su una deviazione laterale, alcuni si sono cimentati in salti prendendo
la rincorsa dopo una breve risalita e utilizzando il dosso a mo' di trampolino.
Con quello che è successo classificare la gita come semplice escursione in bici non
avrebbe più senso: è stata piuttosto una scorribanda fra sentieri dove i più giovani
hanno dimostrato la loro bravura a chi con un po' più di anni sulle spalle avrebbe
voluto emularli con ahimè non poca invidia.
Alberto GUERCI

Torna a inizio pagina



VITA SEZIONALE


   QUOTE SOCIALI


Le quote sociali per il 2024 non sono state aumentate e mantengono gli importi
del 2023:
Soci Ordinari 44,00 €
Soci Ordinari Giovani (*) 28,00 €
Soci Aggregati 28,00 €
Soci Ordinari Anziani (**) 35,00 €
Soci Aggregati Giovani (***) 18,00 €
(*) Ord. Giovani Soci che NON HANNO compiuto i 25 anni al 31/12 dello scorso anno;
(**) Ord. Anziani Soci che HANNO compiuto gli 85 anni al 30/9 dello scorso anno;
(***) Agg. Giovani Soci che NON HANNO compiuto i 18 anni al 31/12 dello scorso anno;
Si invitano i Soci ad effettuare i pagamenti utilizzando il Bonifico
sul seguente Conto Corrente Bancario:
"GIOVANE MONTAGNA - SEZIONE DI TORINO"
IBAN: IT 09 T 02008 01112 000103068902
BIC/SWIFT: UNCRITM1AB2

Torna a inizio pagina



SERATE IN SEDE


   23 novembre 2023 - Serata in ricordo di RENATO


La serata è iniziata con un saluto breve ma intenso ed affettuoso da parte di un
amico del coro di Orbassano. Poi... musica ed immagini!
Cosa si poteva fare di meglio per ricordare Renato?
Il suono delicato ma penetrante della sua armonica, le nostalgiche melodie di canzoni
"d'antan", il rispettoso suono della tastiera di Guido, hanno costituito la "colonna
sonora" che ha accompagnato la figura di Renato nei vari momenti della sua presenza
nella Giovane Montagna e nei due cori (quello nostrano e quello di Orbassano).
E sono proprio gli amici del coro di Orbassano guidati dalla maestra Alessandra, che
hanno voluto essere tra noi per ricordare Renato, dedicandogli alcuni brani preparati
ancora con lui. Canti delicati ed impegnativi, eseguiti con maestria ed armonica coesione.
Infine, che dire del video di Laura che ogni volta supera sé stessa e ci offre filmati di
una bellezza sorprendente! Io mi domando sempre quale magico cellulare utilizzi?
Ma poi capisco che la mia domanda è sciocca: il merito non è del cellulare... Lei le
foto le sa fare! E sa ritrarre con occhio esperto angoli particolari, inquadrature di
grande effetto e di rara bellezza. Il video su "Torino in tempo di covid" che ci ha
presentato (sempre accompagnato dalle musiche di Renato e di Guido) meriterebbe,
a mio avviso, di essere trasmesso in qualche programma televisivo per esaltare le
bellezze della nostra città.
Un grazie di cuore a Laura ed un ringraziamento particolare a Giovanna, la moglie
di Renato, che ha accettato di tornare in mezzo a noi, anche se la rievocazione è
dolorosa. Spero che in questa serata lei abbia percepito il nostro affetto e la nostra
vicinanza. L'apprezzamento da tutti dimostrato nei confronti di Renato, possa averle
donato un po' di consolazione.
Olga CARDELLINO

Torna a inizio pagina



VITA SEZIONALE


   Lutti


La nostra Associazione ha subito una grave perdita, Rosangela BOGGERO, qui ricordata
da Laura:
ROSANGELA ci ha lasciati.
Gli ultimi tempi sono stati duri per lei che li ha tuttavia affrontati con serenità e
coraggio. Ultimamente era molto provata ma riusciva a non lamentarsi e ringraziava
chi di noi la andava a trovare e le permetteva di ricordare, con nostalgia, le avventure
vissute insieme.
Nella G.M. ha fatto veramente molto. Socia da tantissimi anni, frequentatrice assidua
di gite anche molto impegnative, disponibile al Reviglio e in sede per lavori di
cucina, cucito e manutenzione, è stata una delle "anime forti" ed ha lasciato nel cuore
di chi l'ha conosciuta un segno indelebile.
Il Signore la accolga nella sua pace e le riconosca il meritato premio.

Torna a inizio pagina


   Caro Gesù Bambino,


così tenero e indifeso sei per noi il simbolo della Pace,
ma mai come in questi ultimi tempi si parla solo di guerre e distruzioni:
quanti bimbi come te sono morti, terrorizzati, soli, in fuga...
il mondo è sconvolto e sembra scomparsa tra di noi la fratellanza,
la cura gli uni per gli altri,
il dialogo, la buona volontà.
Non sappiamo più che cosa sperare né a chi credere:
tutti urlano e minacciano
e pare che pochi siano quelli che concretamente si danno da fare.
Ti preghiamo:
illumina i cosiddetti "grandi della Terra" perché la smettano di pensare egoisticamente
solo al loro potere e alla vittoria ottenuta con le armi
a costo di distruggere tutto ciò che l'umanità aveva costruito!
E noi
così lontani, eppure così vicini che cosa possiamo fare?
Vivere intanto la PACE tra noi, coltivarla come un bene prezioso
con l'esempio prima che con le parole.
Il Natale sia vicinanza in famiglia, in parrocchia, nella nostra associazione,
ma anche con chi ci vive accanto spesso con indifferenza.
Creiamo reti di solidarietà, smettiamo di vivere il Natale come rincorsa di regali
(spesso inutili e subito dimenticati).
Usiamo le armi del sorriso, del tempo dedicato a chi è solo o nel dolore,
del calore vero che anche uno sguardo o una carezza può donare.
SIGNORE GESU'
Aiutaci a camminare sulla tua strada e a vivere nell'amore e nella pace
Il tuo SANTO NATALE !
Natale 2023
AUGURI A TUTTI !!!!
Laura

Torna a inizio pagina