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Notiziario Sezione di Torino Marzo 2010



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.







ATTIVITÀ PREVISTA


   11 aprile - Gita al mulino del Val - Forno canavese (E)


Descrizione: La passeggiata che vi proponiamo, ha lo scopo di far conoscere
un piccolo angolo del Canavese forse sconosciuto ai più. La partenza della gita
avverrà da Levone piccolo paese di 480 anime, dove nella piazza della parrocchiale
di S. Giacomo, parcheggeremo le nostre auto. Dopo uno sguardo alla
torre del ricetto risalente al 1200 ed alla chiesa, ci incammineremo verso il
ponticello sul rio Levona, che attraverseremo dopo essere passati davanti alla
chiesetta privata di S. Antonio e al vecchio mulino Chiaventone che visiteremo.
Un sentiero in mezzo ai boschi ci introdurrà in una zona molto bella, coltivata
a vigneto e dalle cui uve si ricava il vino Canavese rosso DOC. Quindi, su
strada asfaltata, transiteremo per la fraz. Case Macchia - case Grosso - Borgata
Comba? Oramai la meta della nostra escursione è vicina, il mulino, riproduzione
di un mulino olandese, è perfettamente visibile. Non ci rimane che
percorrere un tratto di strada bianca per giungere in un ampio piazzale dove
potremo consumare un lauto pranzo al sacco innaffiato da acqua di fonte freschissima
e purissima.
Il ritorno avverrà percorrendo la strada fino alla borgata Comba, dove
svolteremo a destra e per un comodo sentiero attraverso il fitto bosco della
collina di Sapegna arriveremo alla cappelle di S. Rita da cui scenderemo a
Levone.
Nota: i Prinetto, come di consueto, vi aspetteranno per un tè, nella loro
magione, dopo la gita.
Tempo di percorrenza . : Andata e ritorno ore 3,30 esclusa pausa pranzo.
Dislivello .......................: 430 m
Ritrovo ......................... : P. Bernini alle 08,30 h, casa Prinetto alle 09,15 h
Coordinatori gita .......... : Enrico e Laura PRINETTO tel. 0124/48403

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   10-11 aprile - M. Matto (3088 m) (SA)


Località di partenza ..... : 1° giorno: S. Anna di Valdieri
2° giorno: rifugio DanteLivio Bianco
Dislivello in salita ......... : 1° giorno: 932 m 2° giorno: 1178 m
Tempo di salita ............ : 1° giorno: 3 ore 2° giorno: 4 ore
Difficoltà ....................... : BS
Descrizione: Da S. Anna di Valdieri (978 m) si risale la valle della Meris con
comoda mulattiera che tocca successivamente i Tetti Biaisa, i Tetti Paladin, il
Gias del Prato e le ex Case Reali del Chiot, alternando tratti più ripidi nel bosco
a pianori di più moderata pendenza. Per ultimo si eleva alla conca dove
giace il Lago Sottano della Sella, sulle cui sponde orientali è situato il rifugio, a
quota 1910 m.
Il giorno successivo, seguendo approssimativamente il tracciato del sentiero
estivo, si raggiunge il Lago Soprano della Sella (2329 m) sfruttando la piccola
gola nella quale scorre l'emissario. Dirigendosi ora a Sud ci si infila nell'ampio
vallone che porta al Colle di Valmiana; lo si abbandona dopo circa 100 m di
dislivello, portandosi sulla sinistra ai Laghetti del Matto. Si prosegue ora in direzione
Sud-Est percorrendo l'ampio bacino che si impenna progressivamente
sino alla Forcella 3000 m situata tra la Cima Centrale e quella Orientale del
Matto. Lasciati gli sci si risale vero Nord la dorsale che porta facilmente alla
Cima Orientale. Discesa per l'itinerario di salita.
Nota: in funzione delle condizioni di innevamento potrà essere scelta una diversa
destinazione.
Equipaggiamento ......... : normale da scialpinismo, ramponi
Attrezzatura obbligatoria: ARVA, pala, sonda
Ritrovo di partenza ...... : Piazza Caio Mario alle ore 9:00
Mezzo di trasporto ....... : auto private
Termine prenotazioni ... : giovedì 11 marzo, per la conferma dei posti in rifugio
Coordinatore di gita ..... : Giorgio ROCCO tel. 011.9359608

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   18 aprile - Monte Bellavarda (A)


Prima uscita del nostro Percorso di Alpinismo 2010, la salita al monte Bellavarda
presenta in estate difficoltà escursionistiche. Cosa accade in inverno?
La neve ricopre i pendii e il ghiaccio stringe la roccia in una morsa; anche una
gita escursionistica può trasformarsi in un'avventura. Sarà un'occasione per
rivedere insieme le tecniche di salita e di arresto in caso di caduta su neve.
Nel corso della giornata, verrà valutato il livello tecnico dei partecipanti al Percorso
così da permetterci di "calibrare" la difficoltà delle gite successive.
La destinazione e il percorso potranno subire modifiche a discrezione del
coordinatore.
Equipaggiamento necessario: piccozza, ramponi, scarponi, imbrago, casco.
Coordinatore ................ : Sergio SERENO (3332538759)

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   18 aprile - Le borgate di Bossea (E)


Luogo di partenza ........ : borgata Bossea (820 m)
Dislivello .......................: 720 m
Tempo di salita ............ : 2,30 / 3 h
Descrizione: Dalla borgata di Frabosa Soprana, Bossea (820 m), si raggiungono
le Case Pianazzi, Becchetti e Casera Vecchia (1540 m), la nostra meta.
Questo percorso è una via che offre una panoramica completa naturalistica e
storico culturale del luogo. Si incontrano insediamenti abitativi ancora pressoché
intatti, si possono osservare diversi tipi di fenomeni carsici, splendidi panorami
ed una stupefacente varietà di vegetazione. Questo sentiero è anche
chiamato "la via dei fiori" in quanto le donne della vallata erano solite utilizzarlo
per raggiungere le zone prative più alte, dove, in primavera, cresce una notevole
quantità di fiori. Esse li raccoglievano per venderli a commercianti i quali
a loro volta fornivano le manifatture di profumi della Francia meridionale. Il ritorno
avviene per lo stesso percorso.
Al ritorno, verso le 14,30, si visitano le Grotte di Bossea. Splendide cavità
naturali in un successione di giganteschi saloni e con fenomeni concrezionali
di stalattiti, stalagmiti di imponenti dimensioni, altre minute e preziosissime. Le
grotte di Bossea risultano la prima cavità sotterranea aperta al pubblico
nell'anno 1875.
Al termine della visita si concluderà la giornata con una merenda, presso
un locale caratteristico nelle vicinanze. Saranno nostri compagni di gita e di
degustazione i soci della sezione di Cuneo
N.B. - La gita (con un programma ridotto) verrà effettuata anche in caso di
maltempo.
Ritrovo ......................... : piazza Bernini - 07,00 h
Mezzo di trasporto ....... : Auto private
Coordinatori ................. : Maria Rosa CASTAGNERI, tel. 011.3197309
Laura REGGIANI, tel. 011.388859 / 335.6814056

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   sabato 24 aprile - Biciclettata a "La Mandria" (ET)


Ritrovo all'entrata "PONTE VERDE" tra le 9.15 e le 9.30 in tempo per affittare
le bici ed essere "operativi" per le 10.00, ora in cui ci troveremo con la guida
per la visita guidata di 2 ore. Pranzo al sacco. Al pomeriggio è possibile la visita
agli appartamenti reali (ore 15.00 inizio visita guidata) oppure si potrà ancora
girare in bici o a piedi.
Costo ........................... : visita appartamenti reali: 4 euro ridotto (portare tessera
GM), 6 euro intero (con abbonamento musei- gratuito)
Biciclettata: dipende dal numero dei partecipanti ma non dovrebbe superare i
5 euro.
Termine prenotazioni ... : 15 Aprile
Coordinatori ................. : Renato CASALICCHIO 011/322320 - 3491624053
Laura REGGIANI 011/388859 - 3356814056

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   sabato 1 maggio - Passi e Preghiere - Una Rocca (di Cavour) - Due Abbazie (di S. Maria e di Staffarda)


Descrizione: Anche quest'anno vogliamo ripetere l'esperienza di una uscita alla
quale sono invitati in modo particolare i partecipanti della nostra corale per
poter trascorrere una giornata insieme.
Partendo da Cavour - dove incontreremo la Guida del Parco del Po cuneese -
inizieremo la salita alla "Rocca" per scoprire lungo il percorso le pitture ed incisioni
rupestri. Si potrà anche ammirare la "Pera d'la pansa". Chi non si sentisse
di fare questo percorso un po' accidentato, potrà salire direttamente (strada
carrozzabile e/o comoda pedonale) sullo spiazzo terminale ove vi è un bar.
Per l'ora di pranzo andremo all'Abbazia di Staffarda ove nel piazzale antistante
la Chiesa vi è una zona coperta per pic-nic. Volendo vi è un piccolo bar che
serve piatti caldi.
Nel pomeriggio si visiteranno i fabbricati abbaziali.
Sulla via del ritorno si visiteranno a Cavour l'Abbazia di S.Maria con la sua
bella cripta romanica e l'Antiquarium romano.
Per la S.Messa prefestiva ci sono due possibilità:
a Staffarda alle 15,00 h
a S.Maria (ad un'ora nostra) se Padre Onorato sarà libero e qui la nostra
corale potrà animare la funzione.
Rientro verso le 19,00 h.
Ritrovo di partenza ...... : P. Bernini alle 8,00 h P. Pitagora alle 8,15 h
Mezzo di trasporto ....... : auto private o pullman
Coordinatrice ............... : Giovanna RASTELLI 0114372589 - 3335768973
Termine prenotazioni ... : entro il 21/04 per poter prenotare la guida locale

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   2 maggio - Col del Lis (1311 m) (R)


Non è possibile avvicinarsi all'alta montagna senza avere una base di arrampicata
su roccia. In una giornata al Col del Lis, lontani dall'affollamento delle
palestre più frequentate, ci concentreremo sulle manovre di corda e sulla progressione
fondamentale. Coloro che già arrampicano potranno cimentarsi con
i monotiri più "duri" per rimuovere un po' di ruggine prima di riprendere l'attività
estiva.
Equipaggiamento necessario: imbrago, scarpette, casco.
Coordinatore ................ : Sergio SERENO (3332538759)

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   9 maggio - Benedizione degli Alpinisti e degli Attrezzi - Incontro per le sezioni occidentali (E)


La sezione di Cuneo, organizzatrice dell'incontro, è lieta di invitare le sezioni
occidentali, e non, a partecipare all'incontro per la benedizione degli alpinisti e
degli attrezzi, che si svolgerà in valle Pesio, precisamente nella zona della
Certosa di Pesio.
La Certosa, nel passato, fu uno dei più fiorenti monasteri del Piemonte, fondata
nell'anno 1173 da Padre Ulderico da Casale Monferrato, conobbe lunghi
secoli di prosperità e fu centro di grandi pellegrinaggi provenienti dalla Liguria
e dalla Provenza. Decaduta ed abbandonata, fu restaurata dai Padri Missionari
della Consolata di Torino che tuttora vi risiedono.
L'itinerario
Dalla Certosa (859 m), inizia il nostro percorso escursionistico. Seguendo la
carrareccia si percorre per un tratto il vallone del Cavallo per poi piegare a
sinistra e superare il costone boscoso che divide il vallone su citato da quello
di San Bruno. Con percorso pianeggiante si raggiunge il versante opposto
del vallone e si sale ai fabbricati della cascina San Paolo (1042 m). Il
sentiero ora segue l'andamento del poggio sino ai casolari in rovina della
cascina San Michele (1131 m). Ritorniamo, con un traverso, sul versante
opposto verso il gias sottano semidiroccato Baus Lula (1289 m). Si prosegue
nel vallone del Cavallo, tra estesi boschi di conifere in un ambiente di
rara bellezza. In breve si rientra alla Certosa.
Il percorso è adatto a tutti, non raggiunge quote elevate, ma è assai gradevole
per il panorama che esso offre a (quasi) 360°.
Totale del percorso, senza le soste, 4 h.
Durante il percorso è prevista la sosta per il pranzo al sacco.
Programma
Ritrovo di tutti i partecipanti, provenienti dalle varie sezioni, per le ore 9,30
alla Certosa di Pesio, dove si lasciano le auto.
Rientrati dell'escursione, alla Certosa, verso le 15,30 / 16,00 assisteremo
alla Santa Messa nella Chiesa del complesso monastico e alla benedizione
degli alpinisti e attrezzi.
Prima del commiato verrà offerto, dalla sezione ospitante, un rinfresco ai
partecipanti.
I n f o r m a z i o n i e d i s c r i z i o n i i n S E D E (011747978)

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   9 maggio - La tana delle fate (ER)


Località di partenza ..... : Netro (BI) 650 m
Dislivello ....................... : 650 m oppure 300 m
Descrizione: La leggenda della regina dai piedi d'oca e per estensione di un
popolo dalle estremità palmate che con un sotterfugio (cenere, acqua) è costretto
a rivelarsi, è presente in molte parti del Piemonte. Anche in Valle Elvo,
nel Biellese tra Serra e Mucrone, si racconta di fate che avevano casa
all'omonimo Roc, ma anche di un popolo alto e biondo, straniero, che possedeva
il segreto dell'oro. Com'è noto, l'Elvo è uno dei fiumi maggiormente auriferi
del Piemonte tanto che in epoche passate fu sede di un'estesissima ricerca
mineraria che ha lasciato gli enormi accumuli di ciottoli della Bessa. E se i
contadini locali non avessero giocato un brutto e poco gradito scherzo ai magici "pe d'oca" e alle loro consorti, forse avrebbero potuto carpire il segreto per
trovare ed estrarre con successo l'oro dalle montagne, e la storia della valle
sarebbe stata sicuramente diversa. Come e perché questo non avvenne, ce lo
raccontano i bambini della scuola elementare statale di Netro, che nel corso
dell'anno scolastico 2008-2009 hanno realizzato un lungo percorso che dal
centro del paese conduce al luogo magico del Roc delle Fate.
Una bella camminata interamente segnalata che racconta la leggenda. Naturalmente
non si può svelare in anticipo il finale: l'unica via possibile è affrontare
pedibus calcantibus (il sentiero) approfittando delle pause di lettura per
prendere fiato. In tutto sono 650 m di dislivello e due ore di cammino, per arrivare
al panoramico ripiano dove si dice che fossero le streghe (ma noi preferiamo
credere fossero fate).
Per venire incontro anche a coloro che hanno bimbi piccoli e il dislivello previsto
è ancora troppo, è possibile ridurre il percorso alla sola ultima parte portandosi
in quota con la strada panoramica "trecciolino" che da Andrate porta
fino al Santuario di Oropa.
Se la giornata ci accompagnerà, sarà possibile godere di un panorama notevole
.
Trasporto ..................... : auto proprie
Coordinatore ................ : Marco BARBI tel. 0113098519 / 3351078079

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   16 maggio - Rocca Parei (2115 m) ( R )


Rocca Parei, storica palestra sulle pendici dell'Aquila di Giaveno, è da sempre
luogo di ritrovo dell'alpinismo torinese. Pochi sanno dell'esistenza di vie lunghe
di bassa difficoltà con le quali potranno cimentarsi i partecipanti al Percorso
così da incominciare familiarizzare con il concetto di "via lunga".
Equipaggiamento necessario: imbrago, scarpette, casco.
Coordinatore ................ : Sergio SERENO (3332538759)

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   21-24 maggio - Corso base arrampicata (CCASA)


La Commissione Centrale di Alpinismo e Scialpinismo organizza quest'anno
un'attività di avvicinamento all'arrampicata su roccia, nella speranza di coinvolgere
quei soci che volessero avvicinarsi al meraviglioso mondo del verticale.
Quale migliore occasione per i frequentatori del Percorso di Alpinismo 2010
di ricevere solide basi nell'incontro con un professionista della montagna, oppure
- perché no - consolidare la propria esperienza di arrampicata su roccia?
Equipaggiamento necessario: sacco-lenzuolo, imbrago, scarpette, casco.
Coordinatore (per la sez. di Torino): Sergio SERENO (3332538759)

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   23 maggio - Monte Soglio (1971 m) (ER)


Dislivello ....................... : 700 m circa
Durata .......................... : 2,40 h circa
Descrizione: da Alpette (957 m) si prosegue in auto per 2 km sino a uno
spiazzo a quota 1300 m dove si lascia l'auto. Da qui si imbocca il grosso sentiero terroso che con pendenza decisa sale nel bosco di faggi e betulle dirigendosi
verso le muande La Bassa. Si sale seguendo un dosso-crestone fino
a raggiungere la grossa croce della Cima Mares 1654. Sempre in cresta si
scende a S. Bernardo di Mares e di qui si prosegue su terreno cespuglioso
per poi sbucare - sempre seguendo il crinale - sull'ampia sommità del Monte
Soglio (1971 m), dalla quale con buone condizioni si può godere un ampio
panorama, sino al Monviso e alle Marittime, non tralasciando il Cervino.
Attrezzatura ................. : normale da escursionismo
Ritrovo ......................... : 08,15 h ex MAFFEI
Coordinatore di gita ..... : Marco VALLE cel. 347 6510744

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   30 maggio - Picchi del Pagliaio (2289 m) ( R )


Quella dei Picchi del Pagliaio è una traversata definita non a caso "Accademica".
Il percorso prevede la risalita in successione di una serie di ardite guglie,
con difficoltà massima III+. Per i partecipanti al Percorso si comincerà a delineare
il concetto di "gita alpinistica", pur rimanendo ancora ad una quota relativamente
bassa.
Equipaggiamento necessario: imbrago, scarpette, casco.
Coordinatore ................ : Sergio SERENO (3332538759)

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   6 giugno - Sentiero dei Ciclamini (Val Maira) (E)


Località di partenza ..... : Bedale Macra 875 m (120 km da Torino)
Dislivello di salita ......... : 250 m
Tempo di percorso ....... : 4-5 ore per tutto l'anello, soste comprese
Difficoltà ....................... : escursionistica
Descrizione: Dal parcheggio di Bedale, si prende un bel sentiero nel bosco,
dove si incontra la strada proveniente dalla borgata Villa e dopo 40 minuti si
arriva a Langra. Qui si può ammirare la bella chiesetta di S. Martino. Si prosegue
per Borgata Caricatori (975 m) e con una breve salita si giunge ad una
piccola area pic-nic, dove non ci fermeremo, perché non siamo ancora a metà
strada (fin qui è prevista 1 ora e mezza di cammino). Si percorre poi in
mezz'ora un lungo traverso fino al pilone votivo di S. Giuseppe e S. Antonio:
splendido panorama sulle valli. Prima di questo pilone si trova una faggeta,
dove potremo anche i ciclamini selvatici. Proseguendo su bel sentiero incontreremo
una palestra di arrampicata e poi la Borgata Camogliero dove dicono
che comandano le mogli. Qui faremo la sosta pranzo; poi, con sentiero ripido
ma buono, scenderemo a Villa e finalmente a Bedale Macra. Escluse le soste,
prevediamo tre ore e mezza di cammino.
Ritrovo di partenza ...... : P. Bernini alle 07,00h; P. Pitagora alle 07,15 h
Mezzo di trasporto ....... : Auto private
Coordinatore di gita ..... : Argentino CESARETTO tel. 011257236
cel. 3384167526
Termine iscrizioni ......... : giovedì 3 giugno

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   12-13 giugno - Escursione someggiata (Eb)


Un asino dai passi uguali compagno
del tuo ritorno, scandisce la tua
distanza verso il morire del giorno ?
(De André)
La valle Pesio sarà il teatro di questa nuova esperienza, che ha molto entusiasmato
gli organizzatori con la complicità del gestore e guida equestre, sig.
Luciano, figuriamoci quando toccherà ai nostri figli e nipoti. Saranno due giorni
di trekking a contatto con la natura e con questi pazienti animali.
Sabato 12, appuntamento all'Agriturismo Lungaserra, fraz. Vigna di Chiusa
Pesio (valle Pesio), per le ore 9.
Programma
Primo giorno - Dopo la conoscenza con i nostri nuovi compagni di gita, asini e
non, caricati i bagagli inizia la nostra escursione, che ci condurrà al Gias
Mascarone. Dislivello in salita: 750 m - Pranzo al sacco.
Arrivo previsto per le ore 16 - Cena in malga, si dorme in tenda.
Secondo giorno - Colazione. Partenza dalla malga alle ore 10. Il percorso,
con un dislivello in salita: 350 m, ci condurrà alle pendici del monte Cars.
Pranzo al sacco. Rientro al Pian delle Gorre per le ore 17 con un dislivello
in discesa di 750 m.
La guida, sig. Luciano, metterà a disposizione una sacca, dove mettere gli effetti
personali, che saranno riposti con un altro zaino nella cesta in groppa agli
asini.
Cosa Portare: Sacco a pelo, pila, giacca a vento, guanti, cappello, bicchiere,
borraccia, mantella, macchina foto. Portare un piccolo zaino da tenere in spalla
dove mettere: un cambio maglietta, una bottiglietta d'acqua, la mantella per
la pioggia (speriamo di non averne bisogno) e qualcosa da rosicchiare: biscotti,
frutta secca, cioccolato (la quantità dipende da quanto sei goloso)!
Maggiori ragguagli saranno dati dagli organizzatori ai partecipanti.
Iscrizioni ....................... : entro martedì 8 giugno
Ritrovo ......................... : piazza Caio Mario - 7,00 h
Coordinatori ................. : Diego FRANCO, tel. 331.812.2912
Laura REGGIANI, tel. 011.388859 / 335.6814056
Mezzo di trasporto ....... : auto private

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   13 giugno - Monte Orsiera (2890 m) (A)


Con la penultima uscita del Percorso di Alpinismo è nostra intenzione dare un
saggio dell'approccio che l'alpinista dovrebbe avere verso il cosiddetto "terreno
di avventura". La destinazione sarà scelta accuratamente in una rosa di
possibilità che possano offrire ai partecipanti l'occasione di utilizzare i ramponi
su terreno misto (ghiaccio e roccia). Non solo: potremo provare insieme la cosiddetta
progressione di conserva su neve e su roccia, già pregustando il meraviglioso
panorama che si gode dalla cima.
Equipaggiamento necessario: imbrago, scarpette, casco.
Coordinatore ................ : Sergio SERENO (3332538759)

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   19-20 giugno - Uja di Ciamarella (3676 m) (A)


Eccoci arrivati all'ultima uscita del Percorso: una gita su ghiacciaio. L'Uja di
Ciamarella è solo una delle tante possibilità che le nostre montagne ci offrono
di avvicinarci all'alta quota lontani dal caos dei più frequentati Quattromila.
Prevediamo di pernottare in rifugio, dunque viene fissato un termine ultimo per
iscriversi alla gita: giovedì 27 maggio 2010.
Equipaggiamento necessario: sacco-lenzuolo, piccozza, ramponi, scarponi,
imbrago, casco.
Coordinatore ................ : Sergio SERENO (3332538759)

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   3-4 luglio - Grande Rousse (3607 m) (A)


Località di partenza ..... : 1° giorno: Uselières (1778 m)
2° giorno: biv. Ravelli (2860 m)
Dislivello in salita ......... : 1° giorno: 1082 m 2° giorno: circa 750 m
Tempo di salita ............ : 1° giorno: 3 ore 2° giorno: 5-6 ore
Difficoltà ....................... : 1° giorno: E 2° giorno: PD+/AD
Descrizione: Dopo i lavori effettuati lo scorso anno rimane da completare, con
la seconda mano di impregnante, il trattamento della parete esterna in legno.
Dato che l'intervento richiede poche ore di lavoro è stato deciso di effettuarlo
nella giornata di sabato, partendo molto presto da Torino (chi non è coinvolto
in questa attività potrebbe anche partire più tardi e raggiungerci nel pomeriggio).
L'ambiente in cui si svolge la salita al bivacco è molto vario: inizialmente, per
raggiungere l'alpeggio di M. Forciaz, dopo un tratto di strada interpoderale, si
attraversa su comodo sentiero il maestoso bosco di Arolla, censito e tutelato
dalla Regione Valle d'Aosta. Successivamente il sentiero si innalza sul fianco
destro orografico del vallone, a mezza costa e con ripidi tornanti, per sbucare
in una zona di laghetti effimeri; infine, percorrendo il filo di una lunga morena,
si raggiunge il costolone roccioso su cui sorge il bivacco.
La salita alla vetta è di tipo glaciale fino al Colle della Grande Rousse (3516
m, situato tra Punta Nord e Punta Sud): l'ampio ma ripido canalone è abbastanza
crepacciato e presenta pendenze fino a 45°; dal colle si raggiunge la
Punta Nord per una rocciosa ed aerea cresta, che offre una divertente arrampicata
(un passaggio di III).
Nota: in funzione delle previsioni meteorologiche potrà essere rimandata al fine
settimana successivo (10-11 luglio).
Equipaggiamento ......... : escursionistico per il bivacco, da alta montagna per la
salita alla Grande Rousse (imbracatura, casco, corda,
piccozza, ramponi, viti da ghiaccio, rinvii, moschettoni)
Ritrovo di partenza ...... : Piazza Rebaudengo alle ore 05:00
Mezzo di trasporto ....... : auto private
Termine prenotazioni ... : giovedì 24 giugno
Coordinatore di gita ..... : Giorgio ROCCO tel. 011.9359608

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PROSSIME SERATE IN SEDE


   giovedì 22 aprile alle 21,30 h - Villaggio vacanze Chapy... e non solo


Vi immaginate la quiete dello Chapy improvvisamente turbata da un agguerrito
staff di animazione che trascina gli ignari partecipanti in attività di
ogni genere? Noo? Beh, invece pare sia successo. Le prove

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   giovedì 20 maggio alle 21,30 h - Serata Kenya


ovvero? tutto quello che avreste voluto sapere
sul Kenya e non avete mai osato chiederlo
Il trio Risatti-Sereno-Vassallo propone una serata dai contenuti stravolgenti ed
antitetici. In un'ora e mezza di proiezione (pause incluse) vedrete: alcuni leoni,
un malefico traverso su ghiaccio cadente prima che arrivino le nebbie, un inglese
suonato che prende il tè nel bel mezzo di una parete Nord, Claudia e
Stefano che mi scrivono un SMS dal campo base (mentre io sono a lavoro),
seneci (?), una carica di elefanti africani, ancora seneci (), la foresta pluviale
"anulare" più bella del mondo (perché l'unica...), seneci ovunque (?). Tra le
buone ragioni per partecipare alla serata, di sicuro scoprire che cosa mai siano
i seneci ().

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   giovedì 10 giugno - Canti e Poesie


Con quest'ultima serata prima delle vacanze estive chiudiamo anche noi
l?«anno scolastico» con la proposta ormai consueta di Canti e Poesie. Tornerà
tra noi il "nostro" poeta Beppe Sinchetto della sez. di Moncalieri che sicuramente
nel corso dell'anno avrà ampliato il suo già vasto repertorio. Anche la
corale è decisa a mettercela tutta per preparare qualcosa di nuovo.
Tutto questo sarà preceduto da una cena in compagnia per cui è necessaria
la prenotazione entro giovedì 3 giugno.
Ritrovo in sede: ore 19.00 per l'aperitivo
ore 19.30 cena
ore 21.30 canti e poesie
Costo della cena 15 euro
Per informazioni: Laura REGGIANI 3356814056
Giovedì sera al n° 011747978

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VITA SEZIONALE


   4-11 luglio - Settimana Ragazzi al Reviglio


Per il terzo anno consecutivo, proponiamo ai nostri ragazzi una fantastica
settimana di vacanza al Rifugio Natale Reviglio. L'organizzazione del soggiorno
è in autogestione, quindi sarà possibile solo se ci sarà la presenza di un
certo numero di adulti disponibili a collaborare nelle varie attività di cucina, pulizia,
accompagnamento dei ragazzi in gita e tutto quanto è necessario per la
buona riuscita della vacanza.
Per informazioni contattare Mariateresa Bolla (011 3472307).

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   APERTURA ESTIVA NATALE REVIGLIO - 18 luglio-29 agosto 2010


Carissimi amici e simpatizzanti, l'estate si sta per avvicinare e per la nostra
casa vacanze Natale Reviglio è giunto quasi il momento di riaprire le sue porte
per una nuova accoglienza. Il periodo deciso è quello dal 18 Luglio al 29 Agosto.
Per le modalità di iscrizione e altre informazioni vi invitiamo a leggere il riquadro
riportato più avanti. Per la conduzione di questa attività, c'è bisogno di
volontari generosi che mettano a disposizione della sezione di Torino un po'
del proprio tempo, anche solo di una settimana, per la conduzione della Casa.
Non si richiedono doti particolari ed aiuterebbe la Sezione perché gli ospiti abbiano
un buon soggiorno. Ci rivolgiamo quindi a chiunque di voi a segnalarci
la sua disponibilità presso la segreteria della sezione. La Casa, inoltre, accoglierà
nella settimana antecedente l'apertura, per il terzo anno, i nostri ragazzi.
È un periodo a cui noi tutti teniamo molto. Anche per questa iniziativa, vi rimandiamo
all'articolo del giornale.
Vogliamo inoltre segnalare a tutti i lettori di questo notiziario, che a conclusione
dell'apertura estiva, la Casa sarà oggetto di una ristrutturazione dei bagni
del primo piano con erogazione di acqua calda in tutti i sanitari, per una migliore
accoglienza. I dettagli saranno illustrati con i progetti esposti nella nostra
sede questa primavera.
Non ci resta che augurarvi un felice e riposante soggiorno.
la Commissione Reviglio

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   SICILIA OCCIDENTALE - ISOLE EGADI - 17-24 maggio


?N jornu ca Diu Patri era cuntenti
e passiava "n celu cu li santi,
a lu munnu pinsau fare un presenti
e da curuna si scippau "n domanti;
cci addutau tutti li setti elementi,
lu pusau a mari "n facci a lu livanti:
lu chiamarunu "Sicilia" li genti,
ma di l'Eternu Patri è lu diamanti
(anonimo siciliano)
Con questa presentazione della nostra "meta sicula" non rimane che crogiolarsi
al suo "sole", nel suo "mare", nella sua "storia", nei suoi "profumi", vagando
nella sua variegata "natura" nell'archeologia greca, fenicia, romana medievale
etc.. Cammineremo sui suoi monti aridi e scoscesi ed in riva al mare.
Nuoteremo in sabbiose o ciottolose spiagge (o in piscina!). Visiteremo grotte,
anfratti, cave, ruderi, paesaggi e vigneti a perdita d'occhio (comprese le pale
eoliche!) saline, musei e quant'altro troveremo sulla nostra strada (programmata).
Tutto che ci sorprenderà e ci farà sentire i sapori di una terra straordinaria e
inconsueta? per noi.
Partiremo Lunedì 17 maggio per essere a Custonaci (TP) in serata con aereo
di linea, ospiti in un Hotel a 4 stelle arioso e gradevole, a pochi chilometri dal
mare, con piscina, ristorante, bar e tutti i servizi necessari per un "buon soggiorno".
Il 1° giorno, Martedì 18, prima escursione a: "la Riserva dello Zingaro",
prima Riserva Naturale istituita dalla Regione Sicilia, che si estende lungo la
costa calcarea che dal borgo di Scopello arriva fino a San Vito lo Capo (3/4
ore di cammino tranquillo). Scopriremo la "grotta dell'Uzzo", piccoli villaggi
museali di "vita contadina e marinara". Meravigliose e cristalline baie e insenature
ci inviteranno al bagno e alla tintarella e, camminando tra la vegetazione
e praterie tipiche della macchia mediterranea con "palme nane" e profumatissime
varietà di erbe e fiori.
Facile passeggiata con sali/scendi lungo la costa, con ripari per il pranzo al
sacco, che ci occuperanno tutta la giornata.
Mercoledì 19, ci butteremo in "mare aperto" verso le Isole Egadi con tappa a
Levanzo per visitare la "Grotta dei Genovesi" accessibile con 1 ora o poco
più di cammino o con l'alternativa via mare o a bordo di fuoristrada . Nel pomeriggio
si prosegue per Marettimo dove pernotteremo presso le "case dei
pescatori", cenando in trattorie tipiche con "menu" di cucina locale, prevalentemente
a base di pesce o specialità marinare e con vinelli (!!!) siculi.
Giovedì 20, la mattinata sarà dedicato al "trekking" nell'Isola che consente più
itinerari di diverso impegno , dall'escursionistico all'alpinistico (dico subito che
non ci sono ghiacciai! chiaro?) , mentre nel pomeriggio ci ritroveremo tutti
insieme per fare il "giro dell'isola" sui pescherecci dei nostri ospitanti, sotto le
guglie dolomitiche del versante occidentale e le ampie grotte scavate
dall'acqua nella montagna.
In questi primi 3 giorni avremo la compagnia di Fabio, simpaticissima guida
naturalista e ottimo conoscitore dei luoghi che ci illustrerà le formazioni geologiche
delle isole e descriverà erbe, piante e fiori che rendono "unica"
quest'isola.
Venerdì 21, ritorniamo in "terra ferma" con il primo traghetto disponibile. In
pullman raggiungeremo la cittadina di Erice, sull'alto sperone (751 m) che
domina la valle ed il mare di Trapani. Graziosa, con le sue stradine lastricate,
disseminata di piazzette asimmetriche, di chiostri e Chiese di tutte le epoche;
con mura millenarie e palazzetti architettonici tipici, e negozietti di ogni genere;
sono particolarmente apprezzate le pasticcerie che sfornano dolcini alla mandorla
tra i migliori della Sicilia, che, con un bicchierino di Marsala, vino tipico
della zona, si fa una "merendina "doc"?
Sabato 22 dedicheremo la giornata alla visita dell'Isola di Mozia, dove i Fenici,
che la abitarono oltre 2000 anni fa, lasciarono vestigia della loro storia, poi distrutta
dai romani. Ora i reperti ci raccontano storie straordinarie di un popolo
antico, colto e laborioso come ci illustrerà la nostra guida Virginia.
Nel pomeriggio visiteremo le Saline, ancora attive, come documentano i mucchi
di sale ricoperti da tegole e dai caratteristici "mulini a vento" che servivano
a pompare l'acqua dal mare nelle diverse vasche di essiccazione. Stupendi gli
scorci fotografici sul mare ed i riflessi di luce!
Nel pomeriggio assisteremo alla S. Messa nelle "Cave di Tufo" dove anticamente
si ricavavano i mattoni per la costruzione dei Palazzotti signorili fin dal
medioevo. Gli scavatori hanno ricostruito un museo degli strumenti di lavoro
nelle varie epoche ed una caratteristica chiesetta per le funzioni , dedicata al
Santo Padre degli scavatori.
Domenica 23, si percorrerà "l'interno" della Sicilia tra le colline di vigneti fino a
raggiungere il Tempio di Segesta, celebre monumento dorico ancora intatto
nella sua struttura scheletrica in posizione dominante nella vallata , dove visse
la comunità degli Elimi e poi i greci. Scavi ancora in corso hanno portato in luce
una vasta zona archeologica con il teatro, le torri con la cinta muraria.
Nel pomeriggio ci inoltreremo nella vallata del Belice, attraverso Gibellina nuova
e vecchia per visitare le rovine del terremoto degli anni sessanta di Poggio
Reale, lasciata intatta dopo il sisma.
Lunedì 24 giorno del rientro a Torino. Dedicheremo la mattinata a consolarci
(!) con una breve visita alla città di Palermo, in attesa di imbarcarci sull'aereo
che ci riporterà a casa.
Tutti i giorni ci sarà la possibilità di scegliere visite alternative o giornate di
spiaggia per chi non volesse o potesse seguire il gruppo nelle camminate (facoltative).
I pranzi sono previsti "al sacco" per i primi 3 giorni escursionistici. I successivi
sono previsti in locali convenzionati.
Il costo complessivo si aggirerà sugli 800,00 euro ( 40,00 in più per i NON
SOCI per la copertura assicurativa) (salvo varianti dell'ultima ora delle tariffe)
comprensivi di: viaggio aereo A/R - pernottamento di mezza pensione in hotel
- trasferimento in bus e traghetto - pranzi convenzionati - giochi di società,
serate Culturali con Aperitivo, scherzi, risate , cantate ecc.
Sono esclusi: la camera singola in Hotel - le bevande extra (oltre al previsto
½ di acqua e ¼ di vino o birra in hotel), i pranzi al sacco e i "facoltativi" fuori
programma ufficiale.
Le prenotazioni dovranno pervenire entro il "giovedì 25 marzo" in Sede con
un acconto di 300 euro per ogni partecipante; (il saldo verrà raccolto entro fine
aprile).
L'invito è per tutti, Soci e Non Soci. Ma, sono più che mai graditi anche i Soci
di altre Sezioni G.M.
Un "presto arrivederci !!!"
Franco Marchisio e il Comitato promotore

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ATTIVITÀ SVOLTA


   8 novembre 2009 - Gita di chiusura a Varallo Sesia


Gli infaticabili Bruna e Gianni, veri talent-scout nell'individuare mete turistico-
gastronomiche che soddisfino tutti i soci della sezione, quest'anno ci
propongono di visitare la cittadina di Varallo Sesia con il suo splendido complesso
architettonico rappresentato dal Sacro Monte.
Li accoglie al nostro arrivo una signora che, con dovizia di particolari, ci
guiderà alla scoperta di alcune delle quarantacinque cappelle del Sacro Monte,
in cui sono riprodotti i luoghi santi della Palestina, testimoni della vita terrena
di Cristo.
Possiamo così ammirare l'opera di alcuni grandi artisti come Gaudenzio
Ferrari, che hanno realizzato per queste cappelle splendide statue in legno e
terracotta policroma. La cappella della crocifissione meriterebbe da sola la visita
al Sacro Monte.
Partecipiamo successivamente alla Santa Messa celebrata nella Basilica
del Sacro Monte in un giorno particolare: ricorrono infatti i 25 anni della visita
di Giovanni Paolo II, a cui oggi viene dedicata la piazza della Basilica stessa.
Per l'occasione la giornata è allietata dalla presenza della Corale e della Banda
Municipale di Varallo Sesia.
Il tempo corre veloce e, non senza rimpianti, dobbiamo lasciare il Sacro
Monte per avviarci al ristorante dove ci verrà servito il pranzo sociale. Veniamo
accolti all'Albergo Italia in uno splendido salone affrescato, forse in passato dimora signorile. Oggi per me e mio marito è una grande gioia poter festeggiare
in mezzo agli amici il sesto anniversario di matrimonio.
Resta ancora il tempo di visitare il centro di Varallo Sesia, ripromettendoci
di tornarci non solo una volta per approfondire la conoscenza di questa bella
cittadina, magari incappando in una giornata di sole! Già, mi ero dimenticata
di dire che la pioggia ci ha accompagnato tutto il giorno, ma una cosa importa:
il nostro spirito è allegro e "giovane".
Sabina Gianasso

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   29 novembre 2009 - Ritrovo al Monte dei Cappuccini


Il 29 novembre 2009 ci siamo ritrovati al Monte dei Cappuccini per il consueto
incontro autunnale annuale.
Esso era previsto a calendario il 22 novembre, la domenica prima, ma
importanti impegni religiosi intercorsi ci hanno invitati a posticipare l'incontro.
Alle 09,30, accompagnati dal nostro valente Coro, abbiamo assistito alla
Santa Messa in suffragio dei Soci deceduti, poi ci siamo ritrovati nel salone
sottostante.
È stata l'occasione per festeggiare i Soci di 20, 50, 60 e più anni di presenza,
mentre è anche stato un ulteriore modo di ritrovarsi, programmare le
prossime gite e passare altri momenti insieme.
Ettore Briccarello

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   29 novembre 2009 - Passeggiata in Collina


Domenica uggiosa, strade bagnate, nebbia e vento freddo: pazienza la
gita sarà annullata. Saliamo comunque in tanti al M. dei Cappuccini per la S.
Messa, la premiazione dei soci "fedeli", un momento di festa. Durante il rinfresco
qualcuno chiede: ma non si cammina a che ora si parte
Perplessa rispondo "con questo tempo"!
"ma non piove!"
E allora via, con quei quattro matti disposti a muoversi malgrado tutto. Ci
contiamo: i quattro matti sono diventati 22 e pieni di baldanza si avviano per le
stradine di Parco Leopardi. I parchi di Torino sono bellissimi anche con questa
atmosfera umida e nebbiosa, soprattutto se si "vivono" in compagnia.
Al piazzale della chiesa di S. Vito uno sguardo al "panorama": grigio sotto
e sopra di noi. Brilla però l'amicizia che fa dividere fraternamente ciò che esce
da qualche zaino provvidenzialmente fornito.
Laura Reggiani

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   17 gennaio - Usseglio sci di fondo


Le previsioni del tempo non sono del tutto positive, ma c'è la speranza di
un po' di sole nella tarda mattinata. Quindi alle 8,30, cinque giovanissimi....
ardimentosi si trovano in Piazza Bernini. Tempo grigio, poi nebbia, ma salendo
qualche sprazzo di sereno. Ad Usseglio ci attende una temperatura buona e
piste splendidamente innevate. Partiamo insieme, ma molto presto la sottoscritta
lascia che i primi quattro spavaldi affrontino l'anello più impegnativo e si
accontenta di proseguire da sola in quell'ambiente candido e quasi incantevole
che mi ha riportata indietro nel tempo e dato che in questi giorni aumentano
i miei anni, mi sentivo molto felice di essere ancora in pista? nonostante i 3/4
di secolo sulle spalle.
La mattinata si è conclusa benissimo davanti ad una magnifica polenta
consumata nell'ambiente accogliente dell'albergo locale ed il ritorno con uno
splendido sole ha coronato degnamente una giornata vissuta all'insegna della
natura e dell'amicizia.
Grazie alla Giovane Montagna che ci offre ancora queste occasioni felici.
Jolanda Rastelli

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   31 gennaio - Cima di Crosa


Bella gita, bella giornata, bella neve, tanti iscritti e molta fortuna: cosa si
vuole di più dalla vita?
Ma cominciamo dal principio: con precisione quasi svizzera, ci si ritrova
tutti a Meire Bigoire.
E qui il primo problema: uno di noi ha dimenticato i bastoncini a casa.
Soluzione presto trovata, un partecipante ha un paio di bastoncini in più
in macchina.
Secondo problema: anche un altro iscritto ha dimenticato i bastoncini a
casa!!!!
Soluzione del secondo problema: chi ha portato i bastoncini di riserva in
realtà ne ha portati due paia in più!!
Appena siamo riusciti a riprenderci dalle sorprese, e prima di scoprire
qualcosa di peggio, siamo partiti.
L'affollamento al parcheggio non fa presagire niente di buono ma le indicazioni
del nostro mentore Guido(x) non sbagliano, infatti solo altri quattro ardimentosi
dirigono gli sci verso la nostra meta.
La gita offre la possibilità di evitare la salita del canale finale, risparmiando
un po' di dislivello e un bel po' di conversioni. Questa possibilità viene colta
da più della metà dei partecipanti, che raggiungono i Fortini di Crosa, rinunciando
così alla fatica della salita degli ultimi cento metri di quota, ma anche ai
cento metri di discesa.
In punta, per entrambi i gruppi, ci attende lo spettacolo dell'arco alpino a
perdita d'occhio.
La temperatura, mitigata dal sole era di -12°C.
In discesa, appena ci siamo infilati nel canale, l'impressione che si è avuta
è stata quella di essere entrati in un freezer!
In effetti, della temperatura, nessuno se n?è preoccupato minimamente: la
quantità e la qualità della neve era tale da far dimenticare ogni cosa al di fuori
di tracciare belle linee su quella lavagna praticamente "pulita".
Alla fine del canale il gruppo si è ricongiunto, aumentando il divertimento
e l'allegria, in effetti ci sono stati un susseguirsi di serpentine, salti? e botti!
Infatti ci sono state alcune azioni di "salvataggio " a chi si è ritrovato piantato
nella soffice coltre.
Chi più infarinato, chi meno, siamo arrivati tutti alle macchine, dove ci
aspettavano torta e moscato.
Marco Barbi

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   30 gennaio sabato - L'Entroterra di Spotorno


Ancora una volta Gianni e Bruna ci hanno regalato una piacevole passeggiata
a mezza costa, tra ulivi, piante grasse, pianticelle aromatiche ed orti.
La giornata è allietata dal sole (e di questi tempi non è poco!), il percorso
è tranquillo, rilassante e con una meravigliosa vista sul golfo di Spotorno.
Il clima mite ci consente di sostare per un pranzo in una radura attrezzata
per picnic, quasi una terrazza sul mare e di crogiolarsi al sole con grande piacere.
Lungo il sentiero "botanico" incontriamo varie quantità di pianticelle, alcune
davvero curiose come ad esempio "l'ombelico di venere" ed all'orizzonte
appare un arcobaleno di monti.
Infine si scende verso la spiaggia, intorno all'isola di Bergeggi centinaia di
gabbiani fanno il bagno, ed alcuni di noi si lanciano in un piacevole pediluvio,
poi, dopo una breve visita alla cittadina, si raggiunge la stazione per il ritorno a
Torino.
Marisa Arrodetti

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   20 febbraio - La cascata di Forzo (o meglio Una bella cascata a Forzo)


Se c'è una cosa che da un po' di tempo a questa parte mi fa preferire lo
scialpinismo alle cascate è l'affollamento. Direte voi: trovami una gita scialpinistica
che non sia piena di gente la domenica! Certo, ma almeno quella "gente"
non sta lì tutto il giorno a tirarvi in testa piccoli palazzi di ghiaccio. La soluzione
è trovare una cascata con avvicinamento lungo, senza traccia battuta per arrivare
alla base, possibilmente ancora non salita nella stagione. È più o meno
quello che abbiamo cercato di fare noi sabato 20 febbraio. I miei compagni di
gita si chiederanno: ma perché poi lasciare in macchina le ciaspole e ravanare
per due ore in metri e metri di neve che si sprofondava fino alla vita? Non ho
una risposta a questa domanda, come non ho saputo rispondere alla domanda
rivoltami da Stefano proprio questa mattina, se fossi davvero sicuro che si
trattasse della cascata di Forzo, perché la relazione su Ghiaccio dell'Ovest
non ci piglia neanche un po.... Gli ho detto che avrei intitolato il pezzo sul notiziario
"Una bella cascata a Forzo" invece di "La cascata di Forzo", visto che a
Forzo abbiamo lasciato la macchina e di sicuro 250m di ghiaccio intervallati da
canali di neve con un vento che porta via sono, senza ombra di dubbio, una
bella cascata.
Partecipanti: Dario Franco, Sergio Sereno, Stefano Risatti

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SERATE IN SEDE


   Giovedì 3 dicembre 2009 - Serata Etruria


I sempre entusiasti rappresentanti della G.M. si sono riuniti per rinnovare
ancora una volta la bellezza dell'amicizia, con una sontuosa cena. I cuochi?
Naturalmente tutti! Poi tutti seduti ad ammirare le foto del viaggio in Etruria e
Maremma, sapientemente montate in sequenza.
Nell'occasione, Franco Marchisio propone il prossimo viaggio, Palermo,
Trapani, isole Egadi: UAU, quando partiamo?
Paola
Immagini e ricordi del viaggio in Etruria
È stato bello rivedersi in sede, dopo alcuni mesi con quanti avevano condiviso
con me, momenti belli e intensi del viaggio in Etruria dal 10 al 15 maggio
2009.
Una cenetta improvvisata dalla fantasia dei partecipanti, ma molto ricca e
variata, ha creato l'ambiente giusto per ritrovarci di fronte allo schermo che
proiettava la nostra storia.
È stato davvero bellissimo e attraente. Il bravissimo Aldo coadiuvato da
altri soci ha sapientemente e molto professionalmente saputo far rivivere immagini,
scene, panorami e i momenti più intensi del viaggio.
Un ricco documento quasi storico da rivedere e poi conservare negli
archivi della GM.
Jolanda Rastelli

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   4 febbraio - Serata sulle gite sociali


Lo scorso 4 febbraio, abbiamo rivissuto insieme, attraverso le immagini
che hanno immortalato i ricordi di un altro anno di attività sociale trascorso, le
mille emozioni di molte gite fatte dalla società. Chi in prima persona, come
partecipante alle varie gite, e chi trasportato dalla fantasia nella visita di luoghi,
magari nuovi, o già visitati in un trascorso più o meno recente, ci siamo ritrovati
immersi in bellissimi panorami, talvolta innevati, primaverili o autunnali in
scenari di montagna e non solo.
Alcuni dei soci hanno, in modo molto professionale, con presentazioni divertenti
e molto varie fra loro, mostrato attraverso filmati, fotografie e montaggi
d'immagini varie le attività svolte nell'arco dell'anno trascorso.
Parecchi ricordi sono stati dedicati all'evento che ha caratterizzato questi
ultimi tempi, e cioè la commemorazione del 50° anniversario dello Chapy. Infatti
ampio spazio hanno avuto i filmati e le immagini che hanno immortalato in
modo assai efficace e coinvolgente le varie fasi dei festeggiamenti dello scorso
mese di settembre.
Abbiamo anche avuto modo di "sbirciare" una carrellata delle attività del
folto gruppetto di nuove leve della nostra sezione? che perbacco, cominciano
proprio bene, con itinerari bellissimi e un brioso spirito di gruppo.
Ampio spazio anche alle gite invernali, lo scialpinismo, come sempre la fa
da padrone.
Non sono mancate anche le immagini dedicate alle gite turistico culturali
e ai vari incontri intersezionali dell'anno trascorso.
È sempre bello, anche se con un po' di nostalgia, guardare indietro ad un
anno di attività vissuta insieme, con il proposito d'incrementare sempre con
nuove avventure il futuro aggregativo della nostra sezione.
Daniela Borgnino

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VITA SEZIONALE


   LUTTI


Un altro "storico" socio della Giovane Montagna di Torino ha raggiunto la cordata
del cielo: ricordiamo nelle nostre preghiere Antonio Frigero, a cui la
sezione deve molto per aver gestito in anni difficili la nostra Casa per Ferie
Natale Reviglio.
Alla famiglia di Rodolfo Risatti le condoglianze di tutti i soci per la perdita del
Papà.

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   CONSIGLIO DI PRESIDENZA SEZIONALE


Il Consiglio Direttivo, nei mesi di Dicembre e Gennaio, ha discusso ed approvato
i seguenti argomenti:
Il rinnovo della bacheca di via Cernaia poiché ritenuta utile come buon veicolo
di comunicazione.
Apertura invernale del Natale Reviglio: La struttura la sarà aperta l'8 Dicembre
per il ponte di Sant'Ambrogio e dal 30 dicembre 2009 al 3 Gennaio
2010.
Conferma della cuoca Carmen Marino, per l'apertura estiva.
Bilancio preventivo 2009-2010 da sottoporre all'attenzione dell'Assemblea
soci del 21 Gennaio 2010.
Lavori al Natale Reviglio per la ristrutturazione dei bagni da sottoporre
all'approvazione dell'Assemblea soci del 21 Gennaio 2010.
Il Per-corso che si svolgerà in primavera aperto a tutti i soci della GM.
Il Consiglio Direttivo ha dovuto anche affrontare l'argomento dei soci morosi
che non hanno rinnovato la quota sociale. Viene deciso di cancellarli
dall'elenco soci nonostante i numerosi richiami.
Il segretario: Eugenio Gianotti

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   QUOTE SOCIALI


Hanno già rinnovato la quota associativa 2010 soltanto il 56% degli ordinari, il
51% degli aggregati e il 57% degli aggregati ragazzi.
Come da Statuto della Sezione, è necessario pagare la quota associativa entro
il 31 MARZO dell'anno in corso:
INVITIAMO quindi tutti coloro che non hanno ancora rinnovato la loro iscrizione
alla Giovane Montagna a farlo al più presto, preferibilmente venendo in sede
al giovedì sera (21,15÷22,30 h) - se no che ci sta a fare? -, oppure mediante
versamento sul seguente Conto Corrente Postale:
nº13397104
SOCIETA? ALPINISTICA GIOVANE MONTAGNA SEZIONE TORINO
VIA ROSALINO PILO 2 BIS 10143 TORINO
ovvero con bonifico su IBAN = IT95 Q 07601 01000 000013397104
(BancoPosta, Ufficio Postale 19, Via Bruino 1 Torino)
indicando chiaramente il motivo (Nome Ordinario, eventuali Aggregati)
Coloro i quali risultano non aver provveduto, troveranno inserito in questo notiziario
un bollettino di ccp già compilato: dovranno perciò fare soltanto la fatica
di andare alla Posta e pagare!!!.
In caso contrario questo è l'ultimo Notiziario che verrà loro inviato, sarà sospeso
l'invio della Rivista e non usufruiranno della copertura assicurativa. Il
pagamento oltre la data indicata inoltre potrà comportare dei ritardi nella regolarizzazione
della posizione del socio rispetto alla Sede Centrale.
Vi ricordiamo le quote 2010: SOCI ORDINARI 33,00 euro
SOCI AGGREGATI 22,00 euro
SOCI AGGREGATI RAGAZZI 16,00 euro
Coloro che nel frattempo si fossero già messi in regola non tengano conto di
questa comunicazione.

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   APERTURA ESTIVA DEL RIFUGIO NATALE REVIGLIO


1 8 l u g l i o / 2 9 a g o s t o - S o g g i o r n o e s t i v o 2 0 1 0
La Casa riapre ad una nuova estate, per accogliere i Soci della Giovane Montagna
e permettere loro di trascorrervi una serena vacanza. Vi possono soggiornare
TUTTI i Soci dell'Associazione in regola con la quota sociale 2010.
Chi desidera parteciparvi deve attenersi al Regolamento Interno.
Il Socio, all'atto dell'iscrizione, si impegna anche ad aiutare e collaborare con il
responsabile del turno, per il buon funzionamento della Casa.
I turni sono SETTIMANALI ed avranno il seguente calendario:
18 / 25 luglio 8 / 15 agosto
25 luglio / 1 agosto 15 / 22 agosto
1 / 8 agosto 22 / 29 agosto
PRENOTAZIONI - Le prenotazioni si accettano da
GIOVEDÌ 25 marzo 2010 per i soci della sezione di Torino
GIOVEDÌ 22 aprile 2010 per i soci di TUTTE le altre sezioni
Si ricorda che prima dell'invio della scheda di prenotazione, bisogna verificare
la disponibilità dei posti, venendo o telefonando in Sede, il giovedì sera tra le
ore 21,30 e le 22,45 h (tel/fax 011747978, e-mail
torino@giovanemontagna.org) oppure contattare il responsabile per le
prenotazioni sig. ROCCO Enrico (tel. 0114374598 e-mail
enrico.rocco@unito.it).
L'assegnazione dei posti camera è a insindacabile cura dei responsabili.

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