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Notiziario Sezione di Torino Giugno 1969



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ATTIVITÀ PREVISTA


   7-8 giugno - Cresta Savoia m 2740


Questa cresta è una delle più classiche salite della Val Gesso. La cresta che sale al Caire de Prefouns è costituita da una serie di torri, di cui solamente cinque compongono la cresta Savoia vera e propria. Le difficoltà sono medie, quindi l'arrampicata non difficile; l'ambiente è molto aspro.
Caratteristica di questa gita sarà la necessità assoluta di effettuare il viaggio in auto essendo la strada oltre Terme di Valdieri assolutamente impraticabile ad un pullman. Pertanto i possessori di auto saranno doppiamente benvenuti per ovvie ragioni tecniche.
Sabato 7: ore 14,30 partenza da S. Secondo;
ore 18,- arrivo alle Terme di Valdieri; ore 19,30 arrivo rifugio E. Questa.
Domenica 8: ore 5,- sveglia e partenza;
ore 12,- arrivo in vetta al Caire de Prefouns.

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   21-22 giugno - Torre di Lavina m 3308


Tra le vette del Canavese, è una delle più belle e panoramiche. La salita si effettuerà dal versante sud e pertanto dovremmo trovare buone condizioni di terreno anche se quest'anno l'innevamento è, in generale, abbondante.
Sabato 21: ore 15,- partenza, in pullman, da S. Secondo;
ore 17,- arrivo a Campiglia e proseguimento per le Alpi del Rancio (m. 2125) in ore 2-2,30. Cena e pernottamento nelle grange.
Domenica 22: ore 5,- sveglia e verso le 5,45 partenza per il colle delle Acque Rosse (m. 2947) raggiungibile in 3 ore, di dove, volgendo a sinistra, per la cresta si arriva in vetta in 1 ora;
ore 12,- inizio della discesa.
Si assisterà alla S. Messa sulla via del ritorno a Torino. Equipaggiamento di alta montagna; utile il sacco letto. Direttori di gita: Marchisio G. - Rocco L.

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   5-6 luglio - Pizzo Badile m 3303


Sabato: ore 7,- partenza di fronte alla Chiesa di S. Secondo;
ore 11,- arrivo a Bagni di Val Masino, m. 1171, e partenza per il rifugio Luigi Gianetti, m. 2536.
Domenica: ore 4,- sveglia, colazione e partenza per la vetta;
ore 10,- arrivo in vetta, breve spuntino e inizio della discesa;
ore 14,- arrivo al rifugio e partenza per Bagni di Val Masino;
ore 17,- arrivo a Bagni di Val Masino, Santa Messa e partenza per Torino;
ore 21,-- 22,- arrivo a Torino.
Il Pizzo Badile, stupenda piramide di roccia per chi la guardi dalla Val Bondasca, fa da spartiacque tra la Val Bregaglia e la Val Masino. Presenta delle pareti vertiginose, solcate da classiche vie, quale la « Cassin » sulla Nord-Est, e uno spigolo magnifico che porta l'alpinista a inebriarsi in un susseguirsi di passaggi non difficili ma di una eleganza veramente entusiasmante.
Noi saliremo per la via normale, non difficile, ma pur sempre per alpinisti che abbiano già una certa confidenza con la roccia e con l'esposizione.
Dalla punta si può godere uno spettacolare panorama sul gruppo circostante, sull'Engadina e giù, giù sino sul Lago di Como.
Equipaggiamento d'alta montagna e piccozza sono indispensabili.
Chi non si sentisse in grado di salire sul Pizzo Badile, e decidesse far conoscenza con la zona, può salire senza difficoltà al colle di Bondo, m, 3169, da dove pure si gode un notevole panorama sulla Val Bondasca e sulla Vai Porcellizzo.
Anche per questa salita è utile la piccozza.
Vi preghiamo di iscrivervi a tempo per facilitare il lavoro organizzativo. Buona gita.
Capi gita: Ceriana, Piovano.

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   19-20 luglio - Piramide Vincent m 4215


Questa stupenda montagna del gruppo del Monte Rosa, non rappresenta per noi certa mente una novità, infatti essa fu meta pochi anni fa di una bella gita sociale.
Ricordando quel giorno è stata riproposta la Piramide Vincent e affinchè tutti possano ascenderla secondo le proprie possibilità, ne sono state decise due vie: la Cresta del Soldato e la via normale.
La Cresta del Soldato, che è la novità, non presenta difficoltà eccessive, nonostante ciò l'ambiente in cui si svolge è severo, il che rende necessario un allenamento e una prepa razione adeguati.
La via normale, invece, sarà l'alternativa per i meno preparati che potranno godere appieno di un'ascensione ugualmente soddisfacente, in un ambiente meno severo ma altrettanto maestoso.
Valentino Loris
Sabato: ore 14,30 partenza da Torino (S. Secondo);
ore 17,- arrivo a Gressoney la Trinité;
ore 19,-- 19,30 arrivo al Rifugio Città di Vigevano (col d'Olen).
Domenica: ore 4,- sveglia;
ore 4,30 - 5,- partenza;
ore 10,- arrivo in vetta (via normale); ore 12,- arrivo in vetta (Cresta del Soldato); ore 17,- S. Messa a Gressoney La Trinité; ore 18,- partenza da Gressoney la Trinité; ore 20,- arrivo a Torino.

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VITA SEZIONALE


   SOGGIORNO ESTIVO RIFUGIO N. REVIGLIO


luglio-agosto
Si avvicina a grandi passi il tempo della riapertura estiva del nostro « rifugio » ove i soci potranno trascorrere le loro brevi o meno brevi vacanze per ritemprare lo spirito ed il fisico tra le bellezze naturali offerte dal luogo e realizzare anche, ci auguriamo, le ascensioni desiderate che certamente essi avranno scelto con senso di responsabilità ed in base al proprio allenamento. Attualmente la zona è ancora abbondantemente innevata ma speriamo che, dopo nevicate e bufere, ci vengano concessi due mesi di bel tempo e condizioni propizie per una buona attività alpinistica.
I soci avranno sicuramente ricevuto tutti il dépliant illustrativo, inviato unitamente al programma del raduno intersezionale del 1' e 2 giugno. La quota di partecipazione è rimasta invariata: L. 15.000 (delle quali L. 3.000 da anticiparsi all'iscrizione) per ogni turno settimanale. Per facilitare il lavoro del Direttore del soggiorno si prega di versare il saldo all'arrivo al rifugio anzichè al momento della partenza a fine turno, quando il tempo stringe.
Purtroppo sono sempre notevoli le difficoltà che si incontrano per reperire del personale sufficiente. Ciò spinga tutti a collaborare anche nel servizio di soggiorno, come già l'anno scorso, rendendo ancor più familiare la nostra convivenza.
Le iscrizioni sono aperte; si ricevono in sede al martedì ed al venerdì sera. Buone vacanze!

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ATTIVITÀ SVOLTA


   13 aprile


La programmata gita sci-alpinistica al Sommeiller è stata sospesa prudenzialmente causa le abbondanti nevicate dei giorni precedenti. Gruppi di soci hanno effettuato per proprio conto altre gite, decise all'ultimo momento, in zone meno esposte. Comunque, il Sommeiller è entrato lo stesso nell'attività di quest'anno della nostra sezione in quanto nelle successive domeniche diversi soci lo hanno fatto meta di gite individuali.
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   25-26-27 aprile - Capanna Betemps


Alle ore 6,10 siamo partiti regolarmente da S. Secondo in diciannove, tutti entusiasti all'idea di trascorrere tre giorni nel cuore del Monte Rosa. Il nostro entusiasmo, parzialmente scemato nel periodo di tempo trascorso in coda e dentro le cabine delle funivie super stipate dai pistaioli, è esploso quando siamo sbucati a Platò Rosà, avvolti dalla luce accecante del sole che troneggiava in un limpidissimo cielo. La discesa sull'altro versante è stata di una bellezza superlativa, che neanche la neve relativamente bagnata è riuscita a guastare. Arrivati sul ghiacciaio il Grenz, abbiamo inforcato le pelli di foca e sotto i dardi infuocati del sole, via verso la Betemps.
ll pomeriggio è stato dedicato al riposo ed alla cura delle numerose scottature che molti di noi portavano visibili sul volto.
Sabato, il tempo incerto, la stanchezza del giorno prima e le suddette scottature, hanno indotto molti di noi a prolungare la permanenza nei caldi giacigli, così all'alba solo in sei abbiamo lasciato il rifugio, tre diretti alla Norded e tre alla Brioschi.
Purtroppo il tempo alquanto brutto in alta quota ha permesso solo a coloro diretti alla Brioschi di portare a termine l'ascensione che, nel complesso, malgrado il vento, la neve, è risultata molto bella.
Il pomeriggio, ovviamente, ci ha visti tutti attorno all'imprevedibile Franco, che, impugnata una chitarra, spuntata da non si sa dove, ci ha rallegrati con canzoni e cori di montagna, degni del coro della SAT.
Domenica mattina il solito tempo birbone ci ha impediti di effettuare la progettata ascesa al col del Lys con discesa su Gressoney, obbligandoci a risalire in mezzo alla tormenta al colle del Teodulo e quindi ad arrivare a Cervinia.
Dopo un pantagruelico spuntino in una <, piola » della Val Tournanche e la Santa Messa a Chatillon, siamo rientrati a Torino, felici delle ore passate in allegra compagnia, dandoci appuntamento per le prossime gite.

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   11 maggio


La prima uscita di roccia, anzichè al monte Plu come indicato nel calendario gite, è stata effettuata a Roccasella con una numerosa partecipazione di soci e con ottima riuscita sotto ogni aspetto.
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VITA SEZIONALE


   LUTTO


È mancata la mamma della socia Celestina De Paoli. Con sentimenti di cordoglio, eleviamo la nostra preghiera di suffragio.
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