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Notiziario Sezione di Torino Gennaio 1955
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VITA SEZIONALE
Recoaro 1000
La stagione sciistica è nel suo pieno svolgimento. Sulla montagna un considerevole strato di neve ricopre le asperità del terreno dando ad esso un aspetto di uniformità riposante ed un candore che ci trasporta col pensiero alla valutazione del grande valore che ha la purezza.
L'attività sociale ed individuale in questi giorni di fine ed inizio anno, è stata molto intensa e qualche socio meno fortunato deve già forzatamente riposare per brutte cadute. Mentre rivolgiamo a loro l'augurio di riaverli prestissimo in nostra compagnia, non possiamo non ricordare a tutti noi la necessità di dominare l'esuberanza giovanile ed anche quella già matura che possono sempre giocare brutti tiri.
Certo il fascino degli ampi declivi punteggiati dagli svettanti larici; la solitudine ed il silenzio profondo nel grigiore della neve che cade, od entusiasmante nella pienezza della luce, sono richiami a cui difficilmente possiamo rimanere insensibili. Queste sensazioni sono più sentite quando ci innalziamo e prendiamo quota metro per metro con un esercizio atletico completo ed armonioso, come è la salita, che ci porta ad apprezzare giustamente e pienamente le bellezze della montagna.
Il nostro calendario gite ha in questo tempo una breve pausa.
Le gare sezionali alla Clòtes e quelle intersezionali a Recoaro 1000 ci assorbono due domeniche. In queste manifestazioni agonistiche dobbiamo vedere una attività necessaria per i giovani, ed un motivo per ritrovarci con i soci della " Giovane Montagna e compiacersi della loro compagnia.
Un vivo appello rivolgo a tutti i Soci della Sezione, perché vogliano partecipare al raduno di Recoaro nei giorni 5 e 6 febbraio in occasione della disputa della " Coppa Angeloni per poter concretamente dimostrare ai nostri cari amici Veneti il nostro affetto e la nostra riconoscenza per quanto loro hanno fatto per noi in questi ultimi anni con una partecipazione costante e numerosa alle dispute che si sono effettuate al Sestrières, a Bardonecchia, ed a Cervinia.
Sciatrici, sciatori e non, Recoaro vi attende con la sua squisita ospitalità, ma prima di tutto sollecita la vostra tempestiva adesione e vi ringrazia.
IL PRESIDENTE
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GARE SOCIALI SEZIONALI
30 gennaio 1955 - CLOTÉS (Sauze d'Oulx)
Discesa obbligata. - La Sezione di Torino indice anche quest'anno due gare amichevoli di discesa obbligata : per sciatori e sciatrici, Soci della Sezione in regola colla quota Sociale 1954.
Speriamo che le condizioni del tempo e della neve siano buoni e si possa così ancora annoverare questa manifestazione in quelle del successo più lusinghiero.
Il regolamento sarà quello della F. I. S. I. per lo " slalom gigante ....
Gara di mezzofondo. - Dovrà servire anche come preparazione per la più impegnativa gara della " Coppa Angeloni che si svolgerà a Recoaro 1000, organizzata dalla Sezione di Vicenza.
Il percorso sarà di circa 8 Km., con un dislivello di 150 metri.
Il programma di massima è il seguente : Domenica 30 gennaio
ore 6 SS. Messa, Chiesa di S. Secondo ;
ore 6,30 partenza in pullman ;
ore 11 inizio gare di discesa ;
ore 12 partenza gara di fondo.
Pranzo sociale e proclamazione dei risultati.
La premiazione si effettuerà in Sede venerdì 4 febbraio.
Quota individuale di iscrizione L. 200.
Prenotare i posti per la notte di sabato 29 gennaio.
GIURIA : Martori Francesco, Rosso Pio, Cerrato Oreste.
Soci, procurate premi per le gare!
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ATTIVITÀ PREVISTA
COPPA ANGELONI - Recoaro 1000 - 5-6 febbraio 1955
5-6 febbraio 1955
È motivo per l'annuale raduno invernale di tutte le sezioni della Giovane Montagna. Il ritrovarci sui campi nevosi e sentire le dolci cadenze dei dialetti veneziano, genovese, piemontese è sempre per noi un senso di grande soddisfazione e quest'anno in particolare, perché noi occidentalisti restituiremo le tre consecutive visite fatteci dagli amici veneti.
PROGRAMMA :
Sabato 5 febbr. ore 13,45 ritrovo in Sede, Via G. Verdi 15 ; ore 14 partenza in autopullman per Milano, Bergamo, Brescia, Desenzano, Verona, arrivo ore 20 circa ; fermata per la cena.
ore 22 proseguimento per Recoaro, arrivo ore 22,30, pernottamento
all'Albergo Fortuna.
Domenica 6 febbr. - SS. Messa - e svolgimento gare secondo il programma elaborato dalla Sezione di Vicenza :
ore 15,30, partenza per il ritorno. L'arrivo a Torino è previsto per le ore 24 circa.
Direzione gita : Pier Luigi Bersia, Gino Rainetto, Sergio Buscaglione. Quota viaggio : L. 2700 per i soci e L. 3000 per i non soci.
Prenotarsi con sollecitudine.
20 febbraio 1955 - Colle ROCCE VERDI, m. 2732 Bella gita sciistica da Bardonecchia, senza essere faticosa.
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Domenica 20 febbraio - ore 6 - SS. Messa nella Chiesa di S. Secondo
ore 6,40 partenza in treno per Bardonecchia;
12.30 arrivo al colle ;
arrivo a Torino alle 20,30 circa.
Direzione gita : Pio Rosso - Carlo Banaudi.
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ATTIVITÀ SVOLTA
CERVINIA - 28 novembre 1954
Come sempre i soci hanno aderito numerosi a questa gita di apertura della stagione sciistica: ormai diventata insostituibile. La .giornata però non è stata per nulla favorevole, poichè oltre ad un leggero nevischio (tirava un forte vento), e dato anche lo scarso innevamento non potemmo effettuare le belle e classiche discese che tutti conoscono.
Verso sera poi la nevicata prendendo consistenza mise in difficoltà non solo il nostro, ma tutti i pullman che dovettero percorrere a passo d'uomo il tratto di strada sino a Valtournanche, così l'arrivo a Torino ha subito un considerevole ritardo.
La montagna ha le sue esigenze e di tanto in tanto ci ricorda ... la prudenza.
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COLLE CHENAILLET m 2550 - 19 dicembre 1954
Ventisei partecipanti; tutti hanno raggiunta la mèta; una ventina anche la vetta del Monte Gimont.
Alla neve ventata in alto, poco simpatica, ha fatto riscontro una neve a poudreuse appena giunti in pineta e la discesa è proseguita ottimamente. Gli skilift del Monginevro e di Clavière hanno ancora dato modo di effettuare ottime:discese, cosicchè la soddisfazione, per la giornata trascorsa, è stata piena.
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VITA SEZIONALE
ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI - Venerdì 10 dicembre 1954
Dopo l'esauriente esposizione dell'attività svolta nel decorso anno fatta dal Presidente e dopo la lettura del bilancio consuntivo che risultò con un passivo di gestione di L. 11.992, si è svolta una proficua discussione a cui hanno partecipato numerosi soci.
Interessante è stata pure la discussione sulla proposta di aumento della quota sociale, che ha dimostrato come i soci della Giovane Montagna sanno valutare rettamente le necessità dell' associazione ed alla unanimità hanno approvato la proposta della presidenza, cioè : quota annuale socio ordinario L. 1300 rimanendo invariate le quote per i soci aggregati.
Pertanto le quote sociali per l'anno 1955 vengono così fissate :
Socio annuale ordinario . L. 1300
Socio annuale aggregato . L. 500
Tassa iscrizione per nuovi soci L. 200
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Che cosa ci svelerà il Questionario?
Personalmente a tutti i soci è stato inviato un questionario riguardante la posa in opera di uno chàlet prefabbricato. E' dovere della presidenza di adoperarsi per dare ai soci sempre maggiori comodità, ma è intuitivo che da sola ben poco può fare, perciò si rivolge ai soci perchè diano la loro cooperazione per poter superare gli ostacoli finanziari che sono assai numerosi.
Vogliamo sperare che tutti i 320 soci ritorneranno il questionario compilato anche se negativo, poichè riteniamo indispensabile avere questa risposta in quanto è necessario che il lavoro, che sta per iniziarsi, abbia successo. Per noi personalmente, non ha importanza che que sto successo ci costi tempo e fatica, la montagna ci ha insegnato a non desistere alle prime difficoltà, indicandoci nel contempo essere ancora indispensabili mezzi fisici e una buona preparazione per poter raggiungere la vetta.
L'associazione migliorerà e sarà accogliente secondo la volontà dei soci che uniti realizzeranno ciò che individualmente non sarà mai possibile.
Fateci conoscere le vostre idee.
IL PRESIDENTE
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Comunicazioni di Segreteria
Si rammenta e principalmente ai ritrovi Soci, che l'impegno associativo alla " Giovane Montagna è biennale, e come stabilito dal Regolamento interno della Sezione di Torino, eventuali dimissioni vanno presentate per iscritto entro il mese di Ottobre, precedente l'anno cui non s'intende più rinnovare la quota sociale.
Onde evitare spiacevoli contrattempi si ricorda pure che il non rinnovare la quota annuale, non può interpretarsi quale volontà di dimissioni, e poichè al Socio stesso continuò l'invio delle pubblicazioni sociali, questi è sempre tenuto al pagamento della quota in corso ed alle eventuali arretrate.
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IN FAMIGLIA
Nella sessione autunnale hanno conseguito la laurea:
in lingue e letteratura : Donatella Fenoglio
in ingegneria chimica : Elio Ruella
in giurisprudenza : Angelo Bonfiglio
Rivolgiamo ai neo laureati le più vive felicitazioni ed auguri.
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LUTTO
Il Signore ha dato ed il Signore ha tolto la vita al Papà del dott. Pier Antonio ed ing. Silvio Milone alla Zia delle consocie Sorelle Rossetti.
La nostra umile preghiera sia di suffragio e di conforto.
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