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Notiziario Sezione di Torino Marzo 1954



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE


   In cammino


Superato il periodo delle competizioni agonistiche invernali, la nostra attività riprende con le gite sciistiche e primaverili di roccia sulle attraenti montagne piemontesi.
La generale carenza di neve, durata fino a poco tempo fa, ha intralciato non poco le gite programmate nei mesi di dicembre e gennaio: Monte Moncrons, Madonna Catolivier, Testa dell'Assietta, non vennero effettuate; mentre con grande buona volontà si raggiunsero: la Punta Mulattiera ed il Mont Gimont. Un po' pochino per quanti di noi sentono tutta la gioia procurata in un'escursione.
Riprendiamo le nostre escursioni con lo spirito di sano godimento e con quel senso altruistico che la montagna, rettamente intesa, ci abitua a esercitare in un ambiente dove maggiormente ci si può rendere conto della sua necessità.
Le prossime mete: Rocca Sella, Becca di Nana, Pic Lombard, siano un richiamo per dimostrare che i Soci della "Giovane Montagna" alpinisticamente sono attivi e che intendono conservare il posto acquisito nei quarant'anni di vita ormai già trascorsi.
Particolarmente mi rivolgo ai giovani invitandoli tutti alla partecipazione e suggerendo di raffrenare la loro esuberante vitalità, affinché questa venga razionalmente dosata in modo che la gita non sia un eccessivo dispendio di energie, motivo per una errata valutazione dei benefici fisici e morali apportati dall' esercizio alpinistico.
Non ci può essere buona riuscita senza una preparazione metodica e razionale. Prepariamoci per le gite estive più impegnative.
IL PRESIDENTE

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   Gare sezionali di Slalom e di Mezzofondo - CLOTÈS - 7 Febbraio 1954


Una bella giornata ha favorito lo svolgimento delle Gare, riuscite bene sotto tutti gli aspetti. Segnaliamo con compiacenza il comportamento di Fausto Giacotto, vincitore dello slalom, di Bruno Marucco e Carlo Musso, che seguendo le tradizioni paterne hanno dimostrato spirito e volontà agonistiche rimarchevoli ottenendo ottimi risultati.
La gara di mezzo fondo in preparazione della "Coppa Angeloni" ha visto vincitore Sergio Buscaglione, non anziano, ma neppure ventenne. - AIla disputa del prossimo anno le rivincite!
FRANCESCO MARTORI

CLASSIFICHE
GARA DISCESA:
1° Giacotto Fausto 2' 0 4/5 8° Rainetto Luigi 2' 18
2° Toso Beppe 2' 1 1/5 9° Meliga Oreste 2' 23 4/5
3° Rosso Lorenzo 2' 7 10° Sardo Vittorio 2' 26 1/5
4° Solera Lodovico 2' 8 2/5 11° Rastelli Riccardo 2' 26 2/5
5° Cellino Enrico 2' 13" 1/5 12° Ferrero Vittorio 2' 31 1,5
6°Marucco Bruno 2' 13 3/5 13° Bauchiero Nando 2' 38 3/5
7° Solera Giorgio 2' 134/5 14° Cauda Aldo 2' 47 3/5


GARA MEZZOFONDO:
1° Buscaglione Sergio 45' 29 2/5 3° Bauchiero Nando 47' 19 4/5
2° Rastelli Riccardo 2' 1 1/5 4° Cerrato Oreste 47' 59


Venerdì 12 febbraio, in Sede, in una famigliare riunione sono stati distribuiti i premi ai vincitori. Un particolare grazie porgiamo alla Ditta «Levrino Sport» - Via Issiglio e Fratelli Revelli - Corso Ferrucci, sig. Favre Giuseppe di Sauze d'Oulx, che hanno donato premi per le gare.
- All'amico e socio Giuseppe Ferrero, vittima di un incidentale infortunio durante la gara, vada il nostro affettuoso augurio per una totale e pronta guarigione.

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   COPPA ANGELONI - BREUIL 21 Febbraio 1954


Ancora con una giornata bellissima si è svolta questa manifestazione intersezionale che ha visto quasi tutte le sezioni della «Giovane Montagna» tese alla conquista di un ambito primato.

CLASSIFICHE

SLALOM GIGANTE:
1. Blanc Pietro - Pinerolo 2' 28 5/10
2. Vignolo Agostino Pinerolo 2' 37 3/10
3. Albertengo Riccardo Pinerolo 2' 373/10
4. Toso Beppe Torino 2' 42 2/10
5. Pescetto Piero Genova 2' 43 5/10
6. Goitre Riccardo Mathi 2' 47 4/10
7. Brunoldi Edgardo Ivrea 2' 47 8/10
8. Cinguetti Ferruccio Pinerolo 2' 49 9/10
9. Lancerotto Silvio Ivrea 2' 52 9/10
10. Pavan Silvano Vicenza 2' 56 1/10

1. Rostan Ettore Pinerolo 42' 46
2. Risard Sergio Pinerolo 42' 58
3. Pascal Giorgio Pinerolo 43' 55
4. Grill Oreste Pinerolo 45' 22
5. Secondin Giuseppe Vicenza 49' 40
6. Bellavite Giorgio Verona 52' 02
7. Brunoldi Edgardo Ivrea 52' 08
8. Lucatello Danilo Vicenza 52' 09
9. Schenato Giorgio Vicenza 53' 05"
10. Franceschi Francesco Vicenza 53' 17"

MEZZO FONDO:
Classifica generale per Sezioni:
1. Sezione di Pinerolo p. 10
2. Sezione di Ivrea p. 50
3. Sezione di Vicenza p. 54
4. Sezione di Verona p. 78

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   QUOTE SOCIALI 1954


I Soci che devono ancora pagare la quota sociale sono pregati di pensare anche alla "Giovane Montagna":
Soci Ordinari £. 1000
Soci Aggregati £. 500
Il versamento può essere fatto sul Conto Corrente n. 2/885 intestato alla "Giovane Montagna".

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ATTIVITÀ PREVISTA


   CHENEIL (m 2105) - Valtournanche


19 - 20 -21 Marzo 1954
Incantevoli e dolci declivi presenta questa amena zona della Valle di Aosta. Una visita anche prolungata di tre giorni non farà certo rimpiangere altre mete, forse di più vasta risonanza.
Diamo appuntamento a tutti: sciatori - alpinisti e non.

PROGRAMMA:
Venerdì 19 marzo ore 5,30 S. Messa a S. Secondo ore 6,30 Partenza per Valtournanche dalla CIT ore 10 Arrivo a Valtournanche e proseguimento in seggiovia per Cheneil pomeriggio gita nei dintorni. Punta Acquefredde.
Sabato 20 marzo - ore 7,30 sveglia e colazione - ore 8 gita alla Becca di Nana (m. 3,010); pranzo al sacco.
Domenica 21 marzo - ore 8 S. Messa - ore 9 gita a Plateau Rosà - ore 17 partenza dal Breuil oppure ore 12,50 partenza da Valtournanche - ore 20,20 arrivo a Torino.
QUOTA: Viaggio £. 1.800 Torino-Valtournanche e ritorno in pullman. - Soggiorno £. 4.000 alla Pensione Carnel, comprensiva dal pranzo del giorno 19 al pranzo del giorno 21.
DIRETTORI GITA: Pio Rosso e Sergio Buscaglione.

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   ROCCA SELLA (m 1509) - 28 Marzo 1954


Con questa gita si inizia l'allenamento per le maggiori ascensioni estive. Si raccomanda ai Soci, agli esordienti particolarmente, di frequentare le gite sociali che hanno lo scopo di stabilire tra i Soci quel maggior affratellamento e quella solidarietà che nasce dal procedere uniti in cordata, molto sovente, inizio di salde e confortanti amicizie.
Dal punto di vista sportivo, l'esercizio elementare e più propizio all'alpinismo, piccolo e grande, è camminare in montagna, affrontare con prudenza ed intelligenza le difficoltà, così da allenare i muscoli alla fatica
ed abituare la ragione ad una pronta e giusta applicazione.
A. M.

PROGRAMMA
Domenica 28 marzo 1954:
Ritrovo a S. Secondo: ore 5,30 S. Messa - Partenza P. N. ore 6,32 per S. Ambrogio - Proseguimento per Celle (ore 10 circa), sosta per la colazione, quindi proseguimento per l'attacco alla roccia. Una rapida arrampicata (circa 1 ora e mezza), oppure un sentierino porteranno tutti in vetta. Col treno delle 19,19 da S. Ambrogio ritorno a Torino per le ore 20.
QUOTA viaggio andata e ritorno £. 250.
DIRETTORI GITA: Bauchiero e Fenoglio E.

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   PICLOMBARD m 2998 - (Val Cervierettes) - 3-4 aprile 1954


Bellissima gita sci-alpinistica. - Il programma sarà prossimamente pubblicato in Sede.
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ATTIVITÀ SVOLTA


   24 gennaio 1954 - Mont Gismont - m 2646


Bella e calma giornata. Neve poco abbondante; ottima riuscita. Tutti i partecipanti - 14 - in vetta.
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VITA SEZIONALE


   GRUPPO FOTOGRAFI


In Sede venerdì 26 marzo, alle ore 21,30, il Cav. Franco Manassero, della Società Fotografica Subalpina, proietterà per i Soci della G. M. ed amici bellissime fotografie a colori, frutto del suo lavoro di artista. I Soci vorranno intervenire numerosi, perché non sarà solo una serata di sano godimento, ma pur anche una seduta molto istruttiva.
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   NUOVI SOCI


Il Consiglio Direttivo ha accettato le domande a socio presentate a tutto febbraio:
Sigg.i Gianasso Michelangelo, Bellino Luigi, Rastelli Riccardo, Rainero Ezio, Rosso Lorenzo.

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   I FIORI PIÙ BELLI


Sono sbocciati nelle case di Lina e Gino Ravelli: Angiola Maria di Maria e Michele Gallo: Anna Maria.
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   AIUTO FRATERNO


Per un'opera altamente sociale, facciamo caldo invito a tutti i Soci, i quali avendo in sovrappiù o in disuso indumenti ed attrezzi da montagna, come: giacche a vento - pantaloni - sacchi - cucinette - calzettoni, ecc., di voler portarli in Sede a disposizione del Presidente che ne curerà la destinazione. - Siamo sicuri che Io spirito della Giovane Montagna faciliterà e renderà tangibile questo aiuto portato a giovanissimi, che hanno bisogno di sentire aleggiare intorno a loro amore e comprensione.
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